Coppia di topi d'appartamento finisce nella rete, pizzicati con la refurtiva
Fatale ai due malviventi l'ultimo colpo ai danni di un negozio di tatuaggi nella notte tra domenica e lunedì
Si è conclusa con un paio di manette la carriera di due topi d'appartamento, un napoletaneo 41enne e un barese 42enne, arrestati nella notte tra domenica e lunedì dal personale della squadra Mobile della polizia di Stato. Gli inquirenti della Questura di Rimini, dopo i numerosi furti che negli ultimi tempi si sono registrati in città ai danni di case e uffici, hanno iniziato a pattugliare le strade riminesi individuando una vettura parcheggiata nei pressi di un ufficio comunale dove era stato tentato un furto. Dai riscontri con il numero di targa, è emerso che il veicolo era intestato al partenopeo, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine per reati specifici, facendo così scattare una serie di pedinamenti. Verso le 4 di lunedì, il mezzo è stato intercettato in viale Pascoli, a Rimini, e poco dopo sono stati notati due uomini con il volto travisato caricare dei borsoni nel portabagagli dell’autovettura.
All'alt degli agenti, uno dei malviventi in un primo momento si è dato alla fuga per poi essere catturato nella mattinata di lunedì mentre, l'altro, è stato subito ammanettato. Secondo quanto emerso, i due ladri avevano appena svaligiato un negozio di tatuaggi di viale Pascoli e, nei borsoni, era presente tutta la refurtiva: fotocamere, tablet, kit per tatuatori, pc e altri oggetti multimediali per un valore complessivo di svariate migliaia di euro. Per il 41enne è scattato l'arresto in flagranza mentre, il secondo, è stato denunciato a piede libero.