Torna a casa ubriaco fradicio pesta a sangue la moglie, denunciato un campano
Il parapiglia è avvenuto nell'albergo gestito dalla coppia e davanti al figlio dei due di appena 4 anni
Notte d'inferno per una donna che si è vista rientrare a casa il marito ubriaco il quale l'ha pestata a sangue davanti al figlio di 4 anni. Tutto è iniziato verso le 7 di lunedì quando, al 113, è arrivata una telefonata di richiesta d'aiuto. Dall'altro capo del telefono una voce di donna ha appena fatto in tempo a fornire l'indirizzo prima che la comunicazione venisse interrotta. Una Volante si è recata immediatamente sul posto, una struttura alberghiera, con gli agenti che si sono trovati davanti il titolare, in evidente stato di ubriachezza, il quale ha spiegato che la telefonata era stata fatta dalla moglie ma che si era trattato di un malinteso, già risolto, e la loro presenza non era più necessaria.
Il personale della polizia di Stato, tuttavia, ha insistito per vedere la donna che si trovava in una delle camere della struttura alberghiera insieme al figlio di 4 anni ed al fratello. La vittima ha confermato di essere l'autrice della chiamata al 113 perchè il marito, tornato a casa ubriaco, aveva iniziato ad urlarle addosso e a molestarla. Una situazione che, spesso, si verificava nella coppia e, la donna, ha cercato in vano di aspettare che l'uomo cadesse addormentato ma, invece di dormire in preda ai fumi dell'alcol, la situazione è peggiorata fino a convincere la signora a chiedere aiuto al fratello che in quel momento stava svolgendo il turno di notte alla reception dell’hotel.
Anche il parente della donna ha confermato la versione della sorella aggiungendo che, anche lui, entrato nella stanza era stato aggredito verbalmente e fisicamente e, nel tentativo di dividere i due uomini, la signora si è messa in mezzo venendo colpita dal marito con un violento schiaffo. E’ a questo punto che la donna, terrorizzata, ha chiamato la Questura, ma non ha avuto il tempo di finire la conversazione perché il marito le ha strappato il telefono di mano gettandolo a terra e calpestandolo. Solo l'arrivo della Volante ha evitato il peggio e, agli agenti, la vittima ha raccontato che non era la prima volta che veniva picchiata dal marito, tanto che in altre due occasioni era stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso, ma non aveva mai trovato il coraggio per denunciarlo. Al termine degli accertamenti l'uomo, un 43enne campano, è stato denunciato a piede libero per i reati di maltrattamenti in famiglia e violenza privata.
