In trasferta per ripulire gli appartamenti, in manette banda di ladri
Due brindisini arrestati dai carabinieri di Rimini, dopo che avevano svaligiato una casa, al termine di un'indagine lampo
Si è conclusa con l'arresto di due topi d'appartamento, che nei giorni scorsi avevano ripulito diverse abitazioni tra Rimini e Riccione, l'indagine lampo dei carabinieri. Tutto è iniziato nel pomeriggio di sabato quando, sul lungomare nella zona del Marano, è stato segnalato il furto all'interno di un veicolo parcheggiato nei pressi di un noto ristorante sulla spiaggia. Sul posto è intervenuta una pattuglia dell'Arma ed è emerso che, a sparire, era stata una borsa con contanti, documenti e le chiavi di casa della proprietaria. Grazie alle telecamere a circuito chiuso che sorvegliano la zona, i carabinieri hanno scoperto che a compiere il furto erano stati due individui poi fuggiti a bordo di una vettura con targa polacca. Quest'ultima, nei giorni scorsi, era già stata segnalata più volte nei pressi di altre case svaligiate tra Rimini e Riccione.
I militari dell'Arma, quindi, hanno iniziato a cercare l'auto coi malviventi e, nel tardo pomeriggio, è stata individuata in via Trasversale Marecchia e bloccata. A bordo sono stati pizzicati due brindisini di 29 e 45 anni e, dalla perquisizione dell'abitacolo, è spuntata varia refurtiva: 1200 euro in contanti, alcuni gioielli per un valore stimato di 1700 euro e una carta di credito. Secondo quanto emerso, i due malviventi avevano appena svaligiato anche l'abitazione della prorpietaria della borsa rubata al Marano, utilizzando per entrare in casa le chiavi dell'appartamento. Portati in caserma, è emerso che i due pugliesi erano in trasferta in Riviera per ripulire gli appartamenti e sono stati dichiarati in arresto per furto.