Ubriachi violenti si scatenano nel centro commerciale, interviene la polizia
Parapiglia nel tardo pomeriggio di venerdì con gli esagitati che non si sono calmati nemmeno una volta dentro le Volanti
Violento parapiglia, nel tardo pomeriggio di venerdì, nei pressi del centro commerciale 'I Malatesta' quando tre uomini hanno iniziato a picchiarsi facendo accorrere le Volanti della polizia di Stato. Tutto è avvenuto verso le 19 quando, al 113, è arrivata una telefonata che segnalava la zuffa. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, si sono trovati davanti un uomo che, sangunante all'occhio sinistro, ha raccontato di essere stato colpito al volto da due sconosciuti che si erano poi allontanati.
Dopo aver ricevuto una descrizione degli aggressori, il personale della polizia di Stato ha iniziato la caccia trovando i due in un bar poco lontano. Alla vista delle divise hanno cercato di fuggire nuovamente ma, in preda ai fumi dell'alcol, sono stati immediatamente bloccati. Nonostante tutto, però, i due hanno continuato a dare in escandescenza prima insultando gli agenti e, poi, cercando di aggredirli fisicamente fino a quando non sono stati ammanettati e caricati sull'auto di pattuglia.
Una volta all'interno dell'abitacolo, gli esagitati hanno continuato a dimenarsi e, uno dei due, ha sfondato il finestrino con un calcio danneggiando, anche, la portiera. Portati in Questura, hanno proseguito con il loro show durante tutte le fasi dell'identificazione tanto che è stato richiesto l'intervento dei sanitari del 118 per calmarli. Arrestati con le accuse di resistenza, minacce di morte e oltraggio a pubblico ufficiale, mentre l’altro dovrà rispondere anche di danneggiamento aggravato ed evasione dagli arresti domiciliari. Dopo una notte in camera di sicurezza, i due italiani entrambi già noti alle forze dell'ordine sono stati portati in Tribunale per la convalida dell'arresto e, il giudice, ha disposto
I due uomini – entrambi italiani già noti alle forze di Polizia per precedenti specifici – sono stati arrestati e mentre uno dovrà rispondere di resistenza, minacce di morte e oltraggio a pubblico ufficiale, l’altro dovrò rispondere anche di danneggiamento aggravato ed evasione dagli arresti domiciliari gli arresti in carcere per uno dei due e i domiciliari per l’altro.
