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Cronaca

Lo zio orco molestava i nipotini nella loro camera da letto

A processo un 64enne straniero accusato di violenza sessuale nei confronti di due bambini e una bambina

Una storia agghiacciante quella che, davanti ai giudici del collegio del Tribunale di Rimini, vede imputato un 64enne straniero con l'accusa di aver abusato di due nipotini minorenni, un maschio e una femmina. La vicenda risale ai primi anni del 2000 ma, solo dopo diverso tempo, la ragazzina ha trovato il coraggio di confidarsi con un assistente sociale facendo così emergere lo squallido comportamento dell'uomo che, all'epoca, viveva a casa del fratello nell'entroterra riccionese. A testimoniare, nella giornata di mercoledì, è stato un terzo fratello (il quale non è stato oggetto delle morbose attenzioni del parente) che ha raccontato quanto accadeva di notte nella loro camera da letto. Lo zio, infatti, trovava ogni tipo di scusa per far entrare nel suo letto la sorellina e il fratellino e, sotto le coperte, allungare le mani nelle parti intime.

Solo dopo diversi anni, i tre fratelli si sono confidati tra loro per poi aprirsi con i genitori facendo così emergere la storia. Nel frattempo, tuttavia, lo zio aveva già lasciato l'Italia e, al momento, risulta irreperibile. Una parte del processo, quella che vede il maschietto molestato, è incardinata presso il Tribunale di Pesaro per competenza. I giudici, dopo aver ascoltato la testimonianza, hanno rinviato il processo al prossimo 4 ottobre per ascoltare un ulteriore testimone e le richieste del pubblico ministero.

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