Ci sono dei rischi coronavirus per chi fa il bagno in mare? L'Istituto Superiore di Sanità rassicura tutti
Rassicurazioni e regole arrivano dall'Istituto superiore di Sanità nel Rapporto sulle attività di balneazione e la diffusione del Coronavirus
"I bagni al mare si possono fare senza rischi di contagio, ma a distanza gli uni dagli altri. In spiaggia i bagnanti dovranno portare la mascherina quando il distanziamento è difficile da mantenere, per avere accesso agli stabilimenti sarà misurata la temperatura a ospiti e personale". Rassicurazioni e regole arrivano dall'Istituto superiore di Sanità nel Rapporto sulle attività di balneazione e la diffusione del Coronavirus, che spiega: "Assume scarsa rilevanza il rischio correlato alla potenziale contaminazione delle acque" da reflui presenti a monte dell'area di balneazione o diffusi da imbarcazioni. "Le misure di controllo e monitoraggio, ma anche la suscettibilità del virus alle variabili ambientali, rendono trascurabile il rischio".
Nel primo piano pubblicato sul sito dell'Iss le misure contro il virus sono chiare: in spiaggia restano vietati gli assembramenti, le feste e gli eventi musicali se non solo di ascolto. Gli accessi agli stabilimenti attrezzati prevedono la prenotazione mentre per le spiagge libere, dove la sorveglianza risulta di difficile praticabilità, sono chiamati i sindaci e gli altri enti locali competenti ad applicare le forme di riduzione del rischio.