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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Rimini Nord / Via Dario Campana

Furiosa rissa in via Campana davanti al supermercato: tre feriti

Sul posto si sono precipitate tutte le forze dell'ordine: Polizia, Carabinieri e Municipale. La strada è stata chiusa. Presente anche la Digos. Si cercherà di fare luce su quanto accaduto.

Furiosa rissa sabato mattina a Rimini in via Dario Campana, all’altezza del supermercato. Sul posto erano presenti alcuni manifestanti di Forza Nuova, che stavano svolgendo la classica colletta alimentare a favore degli italiani meno fortunati di fronte al Conad. Poco prima delle 11 si sono avvicinati agli esponenti di FN una trentina di persone del centro sociale "Casa Madiba" armati di scope. Poche parole e molti fatti: nel parapiglia sono rimaste ferite tre persone, tutte di Forza Nuova che erano in netta inferiorità numerica.

Dalle prime indiscrezioni pare che il più grave abbia riportato fratture al volto. Sul posto si sono precipitate tutte le forze dell’ordine: Polizia, Carabinieri e Municipale. La strada è stata chiusa. Presente anche la Digos. Si cercherà di fare luce su quanto accaduto e, nel frattempo, gli esponenti del centro sociale sono stati portati in caserma dai carabinieri mentre, quelli di Forza Nuova, in Questura.

Feroce rissa davanti al supermercato

CASA MADIBA SU FACEBOOK - Poco dopo la rissa, sulla pagina Facebook di Casa Madiba è apparso un messaggio sulla questione: "Questa mattina alcuni abitanti della Casa Andrea Gallo (Don) recandosi al supermercato Conad di via Dario Campana sono stati insultati dai nazisti di Forza Nuova che sotto le mentite vesti dell'associazione Solidarietà Nazionale fa sciacallaggio e speculazione sui razzismi e la xenofobia con lo slogan "Prima gli italiani".  Avvertiti del fatto ci siamo recati in forma gioiosa nel supermercato del quartiere che abitiamo con secchi d'acqua e scope per ripulire il marciapiede antistante da chi fomenta razzismo e odio e siamo stati aggrediti violentemente con delle catene e cinghie che i nazisti avevano nelle giacche.  Ci siamo difesi dall'aggressione ed ora la polizia sta portando alcuni compagni e compagne in questura. Nessuno spazio ai fascisti di Forza Nuova".

LA NOTA DEL COMUNE DI RIMINI - "La rissa di questa mattina in via Dario Campana si commenterebbe da sè, se non fosse che ora, inevitabile,  partirà il classico balletto tra accuse e controaccuse. In mezzo a questo probabilissimo dibattito ci finirà ovviamente un concetto non negoziabile per ogni comunità civile, e cioè che la violenza va rifiutata e respinta sempre e comunque. Concetto che questa mattina è stato calpestato e offeso. Adesso le indagini faranno il loro corso e individueranno sicuramente i colpevoli. Questo importa alla città, al di là delle parole e delle 'ingiustificabili giustificazioni'. Questi fatti violenti non sono in nessun modo e in alcun senso accettabili. A maggior ragione poi in un clima generale, italiano, europeo e mondiale, sottoposto a ben altre e gravi tensioni. La giustizia faccia pienamente il suo corso e sanzioni come meritano i responsabili di questi episodi che offendono Rimini e la comunità riminese".

FRATELLI D'ITALIA - "A nome di tutto il gruppo provinciale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale di Rimini - dice Federico Brandi - voglio esprimere la piena solidarietà ai ragazzi di Forza Nuova, rimasto colpito anche il responsabile regionale Mirco Ottaviani, che, mentre stavano responsabilmente raccogliendo generi alimentari davanti al Conad di via Dario Campana, sono stati brutalmente aggrediti dai teppisti ben noti dell'ultra sinistra. Non è la prima volta che questi compagni provocano disastri, disordini e feriti, partendo dalle occupazioni abusive su case private e del Comune, imbrattando Rimini ad ogni corteo, persino la nostra sede in più occasioni, e, dopo gli ultimi fatti, anche aggressioni a ragazzi che non stavano facendo nulla se non cercare di aiutare i più bisognosi. Tutt'ora non sono impuniti, questi individui non vengono mai fermati, individuati e processati, non voglio pensare cosa sarebbe successo se l'aggressione l'avessero fatta i ragazzi di Forza Nuova, sarebbero stati processati per direttissima, questo è vergognoso. Non succedano più questi atti di vigliaccheria, gli anni '70 sono passati e non vogliamo più vivere quel clima di tensione."

MEZZANINO (LA DESTRA) - “L’atto di teppismo va condannato a prescindere da qualsiasi posizione politica, resta un atto di violenza fine a se stesso. A questo punto l'amministrazione comunale che ospita e copre la violenza di questi individui ripensi alla propria posizione nei loro confronti. Non e' tollerabile passare sopra a certi atti di violenza che possono creare un pericoloso clima di tensione alla vigilia della campagna elettorale”

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