Nello zainetto due preziosi cellulari e una carta di credito. Scoperto dalla polizia subito dopo i furti
Da accertamenti più approfonditi è emerso che gli oggetti in possesso dell'uomo erano già stati oggetto di denuncia di furto sporta nella stessa giornata
Aveva rubato due telefoni cellulari e una carta di credito, scoperto e arrestato dalla Polizia di Stato. I fatti risalgono al pomeriggio di domenica (31 luglio) quando gli agenti della Volante notano, in viale Regina Margherita, un giovane uomo che si presentava in una situazione disagiata, con vestiti sporchi ed un piccolo zaino. Uno scenario che suscita negli agenti la curiosità di un controllo più accurato: dal controllo effettuato si scopre che all’interno di uno zaino vi erano due telefoni cellulari del valore complessivo di 2.000 euro, una carta di credito ed un documento d’identità intestati ad un nome non corrispondente al controllato.
Da accertamenti più approfonditi è emerso che gli oggetti in possesso dell'uomo erano già stati oggetto di denuncia di furto sporta nella stessa giornata. In considerazione dei fatti accaduti, il giovane è stato accompagnato in Questura e
tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo che si terrà al Tribunale di Rimini. L’uomo è stato denunciato per i reati di indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento e ricettazione. Nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.
