rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Rubavano all'interno delle auto parcheggiate, presi: tra loro anche una ragazza

Sottoposti a un primo controllo, i poliziotti hanno rinvenuto uno spray "urticante al peperoncino" e celato all’interno di un pacchetto di sigarette vuoto, un coltello a serramanico, una piccola torcia funzionante ed una modica quantità di hashish e marijuana.

Oltre al ragazzo arrestato per furto all’interno di un centro commerciale, i poliziotti della Questura di Rimini hanno arrestato altre tre persone. Si tratta di tre ragazzi, due uomini e una donna, nati tutti tra il 1993 e il 1996, residenti a Rimini o in provincia e nati a Caserta a Palermo e a Napoli, per aver tentato di rubare su un auto in sosta

Erano le 2 circa quando un equipaggio delle Volanti della Questura, impegnati in un servizi di controllo del territorio finalizzato al contrasto ai reati predatori, in particolar modo finalizzato a prevenire il fenomeno dei furti su autovettura consumati nei parcheggi adiacenti al ristoranti pub e locali notturni ubicati sul lungomare di Rimini, mentre transitava in  Via Cristoforo Colombo , ha notato tra le autovetture regolarmente parcheggiate a spina di "pesce", tre ragazzi tra cui una donna, che stazionavano all'altezza dello sportello anteriore lato destro, di una utilitaria.

Dall'altra parte quindi lato conducente, vi era una ragazza che ha richiamato l’attenzione dei poliziotti denunciando che le avevano aperto l’auto. Immediatamente intervenuti, dopo aver ricostruito i fatti, e constatato il danneggiamento del lunotto anteriore lato passeggero ed il veicolo completamente rovistato, gli agenti hanno pure notato che i tre ragazzi notati poco prima approfittavano dell'affluenza dei giovani per dileguarsi in direzione destra del porto. I tre hanno fatto inizialmente perdere le loro tracce anche perché a piedi percorrevano in contromano il normale senso di marcia delle autovetture. Gli agenti, a quel punto hanno diramato le ricerche dei tre individui, che poco dopo sono stati intercettati sul lungomare Tintori, mentre camminavano in direzione sud, sul marciapiede all’altezza del bagno "4".

Sottoposti a un primo controllo, i poliziotti hanno rinvenuto uno spray "urticante al peperoncino" e celato all’interno di un pacchetto di sigarette vuoto, un coltello a serramanico, una piccola torcia funzionante ed una modica quantità di hashish e marijuana. I poliziotti però hanno notato che la ragazza, al controllo di Polizia ha subito dimostrato uno stato di ansia e di insofferenza, chiedendo agli operatori circa il tempo di attesa ed il motivo del controllo, cercando altresì un insolito contatto fisico con uno dei due ragazzi, dal quale si faceva abbracciare da dietro. Il gesto non è sfuggito all’attenzione professionale degli operatori che a quel punto hanno effettuato una perquisizione della ragazza, che ha consentito di accertare un elemento decisivo: i poliziotti infatti hanno visto spuntare da dietro la schiena il manico di un oggetto rivelatosi poi il cacciavite, utilizzato dal gruppo criminale per danneggiare il veicolo

I tre, con precedenti specifici, sono stati poi condotti presso gli Uffici della Questura, dove al termine degli accertamenti sono stati arrestati per "tentato furto pluriaggravato in concorso", reato per il quale sono stati giudicati in mattinata con rito direttissimo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rubavano all'interno delle auto parcheggiate, presi: tra loro anche una ragazza

RiminiToday è in caricamento