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Cronaca Cattolica

Salvaguardia e qualità del pescato cattolichino, il Comune incontra gli operatori

Un incontro cui hanno preso parte i vertici della cooperativa “Casa del Pescatore”, i Comitati Cittadini e l'Amministrazione Comunale

Si è svolto ieri sera in Sala Giunta al Comune di Cattolica un incontro cui hanno preso parte i vertici della cooperativa “Casa del Pescatore”, i Comitati Cittadini e l'Amministrazione Comunale. In apertura, il Sindaco Mariano Gennari ha introdotto le motivazioni che hanno sollecitato tale incontro, ovvero quelle di “un confronto tra i rappresentanti delle categorie economiche ed i concittadini, per ascoltare tutte le ipotesi e le sensibilità in merito alla salvaguardia degli standard qualitativi del pescato cattolichino imposti dalla normativa vigente e dalla richieste degli operatori di mercato”.

La Casa del Pescatore ha rappresentato, per voce dei direttori Nicola Tontini e Stefano Cecchini, le esigenze dei pescatori cui necessita “garantire la qualità del pesce ed i molluschi evitando di esporre i prodotti alle alte temperature, specialmente nei periodi estivi. Senza dimenticare le condizioni di lavoro dei pescatori che, al contrario, durante i mesi invernali si ritrovano a lavorare in condizione meteo avverse e sotto la pioggia”. Tontini ha sottolineato come si tratti di “rispondere ad un dettame di legge che impone di trattare il pescato rispettando i criteri igienico-sanitari ed in luoghi al coperto”. L'esigenza è quella di preservare il pregio del prodotto ittico cattolichino in un mercato sempre più esigente ed allo tempo migliorare le condizioni lavorative dei pescatori. Per tale ragione, tra le ipotesi di soluzione esaminate dalla Cooperativa, si è presentata quella di una struttura di copertura da realizzare nel porto canale, nel piazzale in cui insiste la statua della Beata Vergine “Stella Maris”. Si è evidenziato come la zona individuata risulterebbe la più indicata per la possibilità di transito e manovra dei mezzi pesanti che trasportano il pescato.

La riunione ha visto l'alternarsi di quesiti sull'eventuale impatto ambientale/paesaggistico, ma anche economico/sociale che l'opera avrebbe sulla comunità locali. Anche l'Assessore Fausto Battistel è intervenuto sottolineando come ”l'attuale qualità di percezione del paesaggio in quell'area si riduce ad un cono visivo verso il mare molto ristretto, pertanto la realizzazione di una copertura come quella proposta rappresenti l'opportunità di una miglioria dell'ambiente portuale grazie ad una architettura gentile con una spiccata identità adriatica. Osservando che la visuale verso il mare non viene pregiudicata”.

“Abbiamo voluto favorire l'incontro tra i pescatori e i cittadini – ha concluso il Sindaco Gennari – per capire ed ascoltare esigenze e sensibilità di tutti, nel rispetto delle regole imposte in materia sanitaria e per salvaguardare una zona tra le più simboliche e storiche per la tradizione marinara della nostra città. Non abbiamo al momento nessun preconcetto sulla realizzazione o meno dell'opera e vogliamo esaminare il rapporto tra svantaggi e benefici prima dell'eventuale inizio del percorso tecnico/burocratico. Tra breve potrebbe essere disponibile un bando regionale per il finanziamento al 100% dell'opera. Si tratterebbe di una occasione che non è detto possa ripetersi in futuro. Il progetto presentato dalla Cooperativa dei pescatori è un buon punto di partenza e discussione. Il nostro auspicio è che a breve si possa effettuare la scelta migliore per tutta la comunità”.


 

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