A tradire la coppia di turisti russi, ritenuti implicati nella morte del negoziante di Marebello, sono stati i vestiti che hanno permesso agli inquirenti della polizia di Stato di individuarli nell'albergo dove alloggiavano. Ad essere identificati sono stati un uomo 56enne e una donna 43enne entrambi cittadini russi arrivati in Riviera per trascorrere le vacanze. Secondo quanto emerso dalle indagini, a permettere di stringere il cerchio sono stati i vestiti indossati dalla coppia, una polo arancione ed un paio di bermuda chiari per lui e un vestito rosa/fucsia con le spalle scoperte per lei. Gli investigatori, infatti, hanno visionato con estrema attenzione i filmati delle telecamere a circuito chiuso dell'aeroporto "Federico Fellini" fino a scoprire, in una comitiva di stranieri, la coppia vestita nello stesso identico modo.

Da qui è stato possibile risalire fino all'albergo dove alloggiavano e, di conseguenza, la loro esatta identificazione. Al momento è solo il 50enne ad essere indagato per l'omicidio preterintenzionale di Serafino Sammarini e, nei prossimi giorni, verrà interrogato dagli inquirenti della polizia di Stato per conoscere la sua versione. L'interrogatorio, quasi sicuramente, verrà fissato dopo l'esame autoptico sul corpo del commerciante disposto dal pubblico ministero che indaga sulla sua morte e che è in programma per la mattinata di mercoledì.