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Cronaca San Giovanni in Marignano

San Giovanni rimette in campo gli aiuti economici per imprese e famiglie

Il bando Obiettivo Famiglia uscirà il 22 marzo, mentre Obiettivo Impresa entro il 31 e per entrambi sarà possibile presentare le domande per un mese

L’Amministrazione Morelli, di fronte al perdurare della situazione di emergenza sanitaria e la conseguente precarietà ed insicurezza economica, schiera nuovamente Obiettivo famiglia ed Obiettivo impresa per rispondere prontamente alle esigenze dei cittadini e delle imprese. In entrambe le manovre sono state inserite delle novità che derivano dall’evoluzione delle situazione e dal confronto con i cittadini, in costante interazione con gli uffici comunali, e anche con le associazioni di categoria, i sindacati e le associazioni di volontariato che periodicamente si sono incontrati con la Giunta Comunale in tutti questi mesi.

Per quanto riguarda Obiettivo Famiglia, sono stati confermati i precedenti requisiti per i beneficiari dei contributi: essere nuclei familiari in situazione di fragilità economica non determinata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, in possesso di attestazione Isee (ordinario o corrente) non superiore a 10mila euro, oppure nuclei familiari in situazione di fragilità economica causata dalla diminuzione dei redditi dovuti all’emergenza epidemiologica da Covid-19, in possesso di attestazione Isee (ordinario o corrente) non superiore a 35mila euro. Oltre ai limiti Isee il nucleo non deve possedere un patrimonio mobiliare (c/c postali, bancari, depositi, fondi, ecc.) superiore a 10mila euro alla data del 31 dicembre 2020.

In Obiettivo Famiglia, che comprende 7 tipologie di contributi (affitto, mutuo prima casa, buoni spesa, utenze, bonus cultura, spese universitarie e scolastiche), la percentuale di copertura delle voci di spesa legate all’affitto, mutuo e utenze passa dal 50% al 70% nell’ottica di incidere maggiormente su quelle che si sono dimostrate le spese più impattanti nei bilanci familiari. Nelle utenze si sono incluse anche le maggiori spese legate al potenziamento internet che alcune famiglie in difficoltà economica hanno dovuto affrontare sia per lo smart working che per la didattica a distanza. Confermato anche il buono cultura per chi, investendo sul proprio benessere, ha intrapreso corsi, laboratori e altre tipologie di esperienze culturali, sociali e artistiche anche on line.  Sarà possibile presentare le domande per un periodo di 30 giorni (dal 22/03 al 22/04). Le risposte verranno fornite in maniera immediata, ma si specifica che saranno effettuati controlli sulla veridicità delle domande stesse, anche successivamente all’erogazione dei contributi, prevedendo una collaborazione con la Guardia di Finanza.

"Per quanto attiene ad Obiettivo Impresa, la volontà dell’Amministrazione, in stretta sinergia con Associazioni di categoria, Associazione Commerciale il Granaio dei Malatesta e Sindacati è andata nella duplice direzione di semplificare le procedure di partecipazione al bando e allo stesso tempo di ampliare l’ambito di applicabilità dello stesso. Tenendo, infatti, in considerazione le osservazioni ricevute dalle associazioni di categoria, le quali hanno rappresentato che oltre il 60% dei propri associati avrebbe subito una contrazione di fatturato inferiore al 33% e precisamente una perdita che va dal 20 al 33%, si è ritenuto di delineate tre diverse categorie di intervento e così di rapportare il contributo a fondo perduto da assegnare in ragione della classe di appartenenza della perdita subita".

Nel nuovo bando, le cui domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 30 aprile, verrà pertanto attribuito un contributo di € 1.500,00 alle imprese con perdite (tenendo conto il fatturato 2021 rispetto al 2019) superiori al 33%, 1.000,00 €uro alle imprese con perdite dal 25 al 33% e in caso di somme disponibili 600,00 €uro alle imprese con perdite comprese tra il 20 e il 25%. Su sollecitazione del mondo sindacale si è inoltre deciso di riconoscere una premialità di ulteriori 300,00 € agli imprenditori che, nonostante le riduzioni di fatturato sopraccennate, siano riuscite a stabilizzare i propri dipendenti o ad assumerne di nuovi. "Il tutto senza dimenticare le 52 imprese che già hanno partecipato al precedente intervento, le quali grazie al nuovo bando potranno andare ad integrare la somma già ricevuta fino alla concorrenza della maggior somma oggi messa a disposizione".  

Obiettivo Famiglia uscirà il 22 marzo, mentre Obiettivo Impresa entro il 31 e per entrambi sarà possibile presentare le domande per un mese.

 “Entrambe le manovre, studiate e promosse dall’Amministrazione Morelli in piena sinergia con un’ampia platea di realtà attive in ambito sociale ed economico, sono riproposte in maniera potenziata come strategia straordinaria e prioritaria. Questo periodo, oltre ad essere probabilmente uno dei più complessi da affrontare, sta insegnando nuovi modi e strategie per essere all’altezza del servizio pubblico che cerchiamo di onorare ogni giorno. Uno strumento dinamico che muta in base all’evoluzione della situazione è il miglior modo per arrivare a dare risposta ad un numero maggiore di cittadini, famiglie e realtà. Siamo profondamente riconoscenti, in nome di tutta la comunità a tutte le persone, associazioni di volontariato e imprese che sono al nostro fianco per affrontare insieme e al meglio le sfide di questo momento.”

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