San Marino pronta a riaccendere la notte, Indino: "Un esperimento importante per le discoteche"
il presidente del SILB-Fipe dell’Emilia Romagna: "I risultati scientifici saranno determinanti per la stesura di protocolli, linee guida e modalità per riaprire in sicurezza"
Ora ci sono la data ufficiale, l’elenco degli artisti che saliranno in consolle e le regole di partecipazione. San Marino è pronto ad ospitare l’evento-test sul ballo e le disocteche del Silb guardano con favore a quello che il presidente del SILB-Fipe dell’Emilia Romagna Gianni Indino definisce "un ottimo segnale, un tentativo di ripresa che ci apre il cuore". "Come SILB-Fipe Confcommercio - spiega Indino - rimaniamo attenti spettatori di un evento al quale va riconosciuta la grande volontà e soprattutto il grande coraggio, considerate le criticità, la diffidenza e i giudizi che esistevano nel periodo in cui è stato inizialmente pensato. Il Segretario di Stato Federico Pedini Amati ha creduto fortemente in questo progetto e per realizzarlo ha voluto accanto uno degli imprenditori più dinamici del mondo della notte italiano, Tito Pinton, proprietario del Musica di Riccione e del Muretto di Jesolo, oltre che di altri locali in Italia. Complimenti a loro".
"Da parte mia - conclude il presidente del SILB-Fipe dell’Emilia Romagna - ritengo questo evento di notevole importanza soprattutto per i risultati scientifici e sanitari che ne scaturiranno e che potranno indirizzare la ripartenza del settore intrattenimento. I dati consentiranno un’attenta lettura degli effetti sui partecipanti e sui lavoratori di questa serata, che verrà svolta con apposite norme di sicurezza, ma comunque all’insegna della libertà di divertirsi e ballare. Considerando anche la cancellazione dei due eventi-test a Milano e Gallipoli che sono stati annullati per una serie di motivi che non sta a noi giudicare, il test di San Marino acquisisce ancora maggiore rilievo a livello nazionale ed europeo, in quanto i risultati scientifici saranno determinanti per la stesura di protocolli, linee guida e modalità per riaprire in sicurezza, condizione minima a cui tutti aspiriamo. Anch’io parteciperò all’evento del 19 giugno. Voglio esserci per rendermi conto se le persone riusciranno a rispettare regole e norme di sicurezza, anche se già immagino che la mia partecipazione si limiterà a godermi una serata di buona musica e divertimento: la macchina organizzativa è pronta a mettere in campo tutte le professionalità che l’evento richiede. Sono convinto che sarà un grande successo e che i risultati scientifici che ne usciranno andranno nella direzione auspicata da tutti noi e che saranno capaci di dare il “la” al governo italiano affinché anche nel nostro Paese in tutta sicurezza si possa dire: finalmente si apre e si torna a ballare”.