Santarcangelo, aumentano le donazioni di sangue dell'Avis
Nel 2011 le donazioni presso il Punto di Raccolta di Santarcangelo, situato all'interno dell'Ospedale Franchini, sono aumentate di 52 unità di sangue e plasma, passando dalle 2542 del 2010 alle 2594 dell'anno appena passato
I donatori di sangue dell’Avis Santarcangelo continuano nella preziosa opera di fiducia incondizionata nella vita, a dispetto della gravissima crisi economica e della precarietà sul posto di lavoro: nel 2011 le donazioni presso il nostro Punto di Raccolta, situato all’interno dell’Ospedale Franchini, sono aumentate di 52 unità di sangue e plasma, passando dalle 2542 del 2010 alle 2594 dell’anno appena passato.
L’incremento del 2% è in linea con la richiesta del Piano Sangue e Plasma Regionale, ma questo non autorizza a giudicare la raccolta sufficiente perché il bisogno di sangue e plasma è sempre in crescita, sia per l’aumento costante dell’età media della popolazione, sia per l’incremento dell’attività ospedaliera nella nostra Provincia e sia anche per l’aumento della popolazione residente.
Presso il Punto di Raccolta dell’Avis di Santarcangelo, che accoglie i donatori dei Comuni di Santarcangelo, di Poggio Berni e di Torriana, in dettaglio nell’anno 2011 sono state raccolte 2255 sacche di sangue intero, 335 sacche di plasma e 4 sacche di piastrine.
Il numero di soci, nella categoria donatori effettivi, a fine 2011 è risultato di 1431, un aumento di 23 rispetto ai 1408 del 2010: a fronte di 149 aspiranti soci donatori abbiamo 126 soci che hanno cessato l’attività donazionale per raggiunti limiti di età o per motivi sanitari o per motivi personali.
“La disponibilità gratuita e generosa dei nostri Soci a donare sangue rappresenta sicuramente un messaggio positivo – afferma l’Avis di Santarcangelo -, è un’iniezione di ottimismo in questo periodo di grave crisi economica. I risultati positivi ottenuti sono un grande merito per le donatrici ed i donatori, per i volontari, per il personale medico, infermieristico ed amministrativo dell’Avis Santarcangelo. Alle donatrici ed ai donatori va il commosso ringraziamento degli ammalati, che hanno ricevuto, in modo anonimo, il sangue donato”.