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Cronaca Marina Centro / Viale Amerigo Vespucci

Scarcerati dopo la rapina, due tunisini arrestati nuovamente per lo stesso reato

E' durata appena 2 ore la libertà dei nordafricani arrestati, dai carabinieri, per rapina impropria ai danni di un turista. Per Ferragosto un arresto e tre denunciati a piede libero

Vigilia di Ferragosto di intenso lavoro per i carabinieri di Rimini i quali, per garantire la sicurezza di cittadini e turisti, sono scesi in forze sulle strade con 50 militari dell'Arma e due Stazioni Mobili. Il bilancio ha visto due tunisini finire in manette per una rapina impropria consumata, verso le 18 di giovedì in viale Vespucci, ai danni di un turista. Uno dei due si è avvicinato alla vittima e, con la scusa di chiedere una sigaretta, ha strappato il denaro dalle tasche del turista. Provvidenziale è stato l'intervento dei carabinieri, che si trovavano poco lontano, che ha permesso di catturare sia l'autore della rapina che il suo complice. Portati in caserma, è emerso che i due tunisini erano stati scarcerati appena due ore prima dopo che, lo scorso 12 agosto, erano stati arrestati per lo stesso reato.

I carabinieri della Stazione di Viserba, nel corso del servizio, hanno rintracciato un dominicano 26enne, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna. L’uomo è stato arrestato e trasferito presso il carcere dei "Casetti" dove deve scontare una pena definitiva di 2 anni e 8 mesi di reclusione per rapina a mano armata commessa a Rimini nel 2012. Nella nottata sono state denunciate anche 3 persone: un modenese sorpreso a vendere una dose di marijuana a un turista, un barese 20enne, trovato in possesso di un coltello, e una turista belga che, in seguito a un incidente stradale con feriti gravi, è stata inchiodata dalle analisi di laboratorio che hanno evidenziato la sua positività ad alcol e droghe.

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