Sciopero per il clima, la carica degli studenti: "Studiamo per il nostro futuro e oggi non lo facciamo per lo stesso motivo"
I ragazzi hanno raccolto rifiuti e poi il corteo ha attraversato la città arrivando in centro storico con arrivo in piazza Cavour
"Anche oggi abbiamo dimostrato il nostro impegno e gridiamo il messaggio che tutto il mondo, grazie a Greta Thunberg, non può più fare finta di non capire". Sono una folla i giovani studenti che dal mattino sono al lavoro per raccogliere rifiuti e confrontarsi sull'allarme clima.
Lo sciopero di venerdì ha coinvolto anche questa volta migliaia di giovani, studenti della scuola, universitari, ma anche tanti adulti che hanno voluto essere al loro fianco. I ragazzi hanno sfilato per la città tenendo ben alti i cartelli dove hanno scritto messaggi chiari e precisi: "Mi hanno sempre detto di studiare per il mio futuro, oggi non lo faccio per lo stesso motivo".
C'è anche chi afferma e scrive: "Le nostre speranze si stanno sciogliendo insieme ai ghiacciai".
Francesca, Matteo e Alice sono delusi da chi critica lo sciopero, non c'è età per scendere in piazza, oggi chi poteva doveva venire, anche gli adulti. A sostenere in questi giorni la manifestazione sono stati anche Cgil e Cisl lanciando l'appello alle scuole di giustificare l'assenza, un tema questo su cui le opinioni si sono spaccate. Giustificazione o no i ragazzi vanno avanti per la loro strada, "le nostre famiglie ci sono vicine, i nostri genitori sono orgogliosi della nostra presa di coscienza e la firma sul libretto la metteranno, non abbiamo saltato la giornata di lezione per divertirci, crediamo in quello che stiamo facendo".