Scontri al "Neri", denunciati 10 ultras dell'Ancona
Identificati grazie a foto e video alcuni dei responsabili degli scontri al "Romeo Neri" in occasione del match del 9 ottobre scorso che vedeva opposte Real Rimini e Ancona
Identificati grazie a foto e video alcuni dei responsabili degli scontri al “Romeo Neri” in occasione del match del 9 ottobre scorso che vedeva opposte Real Rimini e Ancona. Gli agenti della Digos di Rimini, in collaborazione con i colleghi del capoluogo marchigiano, hanno denunciato 10 anconetani di età compresa tra i 17 ed i 35 anni: si tratta di studenti, commercianti, liberi professionisti, operai, disoccupati ed un operatore socio sanitario.
Gli investigatori hanno proceduto al confronto tra le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'impianto sportivo e quelle girate dalla Polizia, ricostruendo i fatti. All'origine degli scontri con le forze dell'ordine il divieto di esporre uno striscione proibito. A quel punto i tifosi ospiti, alcuni dei quali col volto coperto da sciarpe, berretti e passamontagna, hanno cominciato a scaraventare le transenne, spaccare e lanciare seggiolini, e respingere i poliziotti con i fumogeni.
Tutti i fermati, già conosciuti alle forze dell'ordine, sono accusati di resistenza, danneggiamento aggravato, possesso di strumenti atti ad offendere in occasione di manifestazione sportive, lancio di oggetti durante una manifestazione e uso di mezzi atti a rendere difficile il riconoscimento durante manifestazione. I dieci sono stati anche colpiti dal provvedimento Daspo, che vieterà l'oro di assistere alle future manifestazioni sportive.