rotate-mobile
Cronaca Riccione

Scontro tra mercantili a Ravenna, sulla spiaggia riminese affiorano dei resti

A tre giorni dalle collisione tra la "Lady ​Aziza" del Belize e la turca "Gokbel" sono praticamente azzerate le speranze di trovare ancora in vita i quattro marittimi turchi dispersi

A tre giorni dalle collisione tra la "Lady Aziza" del Belize e la turca "Gokbel", la Capitaneria di Porto ravennate ha rallentato le operazioni di ricerca dei quattro marittimi turchi dispersi. Con la temperatura del mare ad appena 10 gradi infatti, secondo gli standard internazionali una persona può sopravvivere non pià di 3 ore in quelle condizioni. L'ipotesi prevalente è che i corpi possano essere stati spinti dalle correnti verso sud, tanto che nei giorni scorsi una borsa con i documenti marittimi e i giornali di bordo è stata ritrovata nei pressi di Misano Adriatico. Mentre in zona Riccione è stata recuperata una muta. Nelle ultime ore tuttavia gli equipaggi da terra non hanno individuato più nulla. Dal mare sono state recuperate due zattere gonfiabili: entrambe, però, appartengono a motovedette della Capitanerie ed erano state sradicate dal forte vento nelle fasi dei soccorsi. L'unica zattera gonfiabile della "Gokbel" finora individuata è stata quella recuperata a terra e sulla quale si erano radunati diversi naufraghi. Il mercantile turco non disponeva di vere e proprie scialuppe, in quanto le convenzioni internazionali consentono alle motonavi sotto gli 85 metri di avere solo zattere gonfiabili oltre a un rescue boat, una sorta di gommone di salvataggio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontro tra mercantili a Ravenna, sulla spiaggia riminese affiorano dei resti

RiminiToday è in caricamento