rotate-mobile
Cronaca

Scuola, la Regione stanzia due milioni per le aperture estive delle superiori

L'assessore Salomoni: "Le risorse potranno essere usate non solo nel periodo estivo, ma anche l'anno scolastico 2021-2022"

L'Emilia-Romagna stanzia due milioni di euro per le scuole superiori aperte in estate, da sommare agli oltre nove milioni previsti dal Governo. Lo ha annunciato giovedì l'assessore regionale all'Istruzione, Paola Salomoni, prima in commissione e poi in conferenza stampa. "Il decreto ristori prevede per la scuola emiliano-romagnola oltre nove milioni di euro per rafforzare le competenze e le relazioni sociali nel mondo della scuola- spiega Salomoni- laboratori, attività motorie e ludico ricreative, educazione all'arte e alla cittadinanza attiva, 'scuola aperte' per relazioni con soggetti esterni alle scuole. A fianco delle risorse stanziate dal Governo, la Regione ha previsto altri due milioni di euro da dividere, in base al numero degli studenti, fra le 271 scuole statali superiori e le 57 scuole paritarie superiori dell'Emilia-Romagna". Risorse, sottolinea Salomoni, che "potranno essere usate non solo nel periodo estivo, ma anche l'anno scolastico 2021-2022".

I fondi sono destinati direttamente agli istituti, per garantire una "maggiore flessibilità" nel loro utilizzo. Due gli ambiti educativi a cui sono dedicate le risorse: per attività culturali e di scoperta del territorio, "anche in una logica di riscoperta degli spazi verdi"; per progetti legati allo sport e all'educazione fisica, da svolgere insieme alle strutture del territorio. Si tratta dunque di risorse che servono a "integrare e recuperare la socialità dei ragazzi, che nell'ultimo anno ha subito diversi stop- spiega l'assessore- ma anche per attivare un tessuto culturale e sportivo, la cui interazione con le scuole e' stata fortemente limitata dalla pandemia". 

Il piano nazionale per le scuole aperte in estate, ricorda poi Salomoni, "prevede un finanziamento di 150 milioni oltre ai fondi del Piano operativo nazionale, finanziato dai Fondi strutturali europei. Il pagamento degli educatori proviene da finanziamenti nazionali, mentre la Regione arricchisce l'offerta formativa. Abbiamo cercato di rendere i due piani complementari e i tempi più lunghi per l'arricchimento dell'offerta formativa. E abbiamo anche supportato le azioni di socialita' per una scuola piu' ricca con gite, teatri e altre iniziative per gli studenti". (fonte Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola, la Regione stanzia due milioni per le aperture estive delle superiori

RiminiToday è in caricamento