Scuole chiuse per Covid, genitori e studenti mettono in campo lo sciopero della Dad
Esasperati per le lezioni a singhiozzo annunciano lo spegnimento di tablet e computer per mettere in risalto la perdita della socialità per i più giovani
Monta la protesta di genitori e alunni in vista, dal 2 marzo, dell'entrata della provincia di Rimini nella fascia Arancione scuro che imporrà lo stop delle lezioni in presenza a favore della didattica a distanza. Il provvedimento, per il contenimento del Coronavirus, non incontra il favore delle persone interessate che annunciano fino al 5 marzo lo sciopero della Dad con lo spegnimento di tablet e computer. "Ad un anno esatto di distanza, si chiedono ancora sacrifici ai nostri figli - tuonano i genitori esasperati. - Non è ammissibile questa situazione con bambini e ragazzi ancora privati della loro socialità: scuola, amici, sport. Banchi a rotelle, mascherine, distanziamento sociale e cos'è cambiato? Nulla.
Tutto questo avrà un ulteriore risvolto negativo su tutta la famiglia. Siamo esausti. La Regione ed il Governo smettano di mettere in ginocchio le categorie più deboli. Serve un ritorno alla normalità".