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Cronaca Cattolica

Secondo accordo quadro: la riqualificazione di Cattolica va avanti spedita

Due reti temporanee di imprese si occuperanno per il prossimo triennio della riqualificazione di strade e marciapiedi ma anche della manutenzione di corpi edilizi comunali e dei dragaggi al porto

Arrivano i nomi delle imprese che, tramite il nuovo accordo quadro, si occuperanno per il prossimo triennio dei lavori di riqualificazione di strade e marciapiedi, manutenzione di corpi edilizi comunale e delle escavazione al porto di Cattolica. Si tratta del Consorzio Imprese Romagnole (CO.I.R.) con la società La Dragaggi Srl, risultati al primo posto nel bando predisposto dai tecnici di Palazzo Mancini, e delle rete temporanea di imprese composta dalla Cooperativa Braccianti Riminese (CBR)”, le società F.lli Ottaviani Srl, Canghiari Costruzioni Srl ed E.co.tec. Srl, che hanno ottenuto la seconda posizione in graduatoria. Sulla scorta dei benefici ottenuti col precedente accordo quadro l'Amministrazione ha deciso di puntare nuovamente su questa metodologia prevedendo una somma a bilancio più che doppia. Si è passati, infatti, dai precedenti 3 milioni ai 6,5 milioni di euro.

I PROSSIMI CANTIERI. Ai due raggruppamenti aggiudicatari andranno rispettivamente il 60 ed il 40% dell'importo dell'accordo quadro posto a base di gara. La scelta di affidarsi a due gruppi di aziende consentirà una maggiore celerità di intervento, anche nelle situazioni impreviste ed urgenti, consentendo anche di poter programmare e lavorare su più cantieri contemporaneamente. Il prossimo avvio del nuovo accordo quadro porta in dote anche diverse novità. Non si prevedono lavori unicamente per le strade, ma si include anche la possibilità di affidare interventi sui corpi edilizi degli edifici comunali ed in operazioni di dragaggio. Per queste ultime, in particolare, si snelliranno le procedure per l’attuazione degli interventi consentendone l’attuazione immediatamente dopo il conseguimento dei finanziamenti regionali e prima dell’avvio della stagione estiva cosa attualmente non sempre realizzabile a causa delle tempistiche burocratiche. Tra i lavori che partiranno tramite questo accordo va sicuramente menzionata la riqualificazione della via Pascoli, la realizzazione del nuovo velodromo ed una parte delle opere di urbanizzazione esterna al Vgs, ma anche la risfaltatura di diverse strade.

I VANTAGGI DELL’ACCORDO QUADRO. Il precedente accordo quadro si sta concludendo con il completamento del Viale Dante e della via Trento ed ha avuto un importante impatto sul territorio. Per darne contezza, basti considerare come la città possegga un totale di circa 70 km lineari di arterie e sulla metà, oltre 35 km, si siano effettuati lavori di riqualificazione. Tale procedimento ha consentito di intervenire in aree e strade in cui non si interveniva da anni, in alcuni casi decenni, come ad esempio la zona Artigianale, le vie Po, Emilia-Romagna, Allende, Mazzini, Garibaldi, Calbral, Francesca da Rimini, del Partigiano, Irma Bandiera, Del Prete, Di Vittorio e le piazze De Gasperi e Kennedy e numerose ulteriori arterie. Non sono mancati lavori di realizzazioni di percorsi ciclabili protetti, come ad esempio la pista sul cavalcavia della provinciale Saludecese, nonché le riasfaltature di parcheggi (cimitero, piscina, ecc.). Infine, va considerato un risparmio medio compreso tra il 20 ed il 30% sui prezzi delle lavorazioni rispetto ad appalti tradizionali.

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