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Cronaca

Seminari, dimostrazioni e workshop: torna il Festival della Cultura Tecnica

Si tratta di un’iniziativa nata a Bologna cinque anni fa nell’ambito del Piano Strategico Metropolitano, promossa dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Città metropolitana di Bologna

Sabato alle 15, nella sede dell’Istituto I.T.T.S. “Belluzzi-Da Vinci”, inaugura il Festival della Cultura Tecnica che promuove e valorizza la cultura tecnico-scientifica come strumento di crescita e rinnovamento culturale, sociale ed economico. Si tratta di un’iniziativa nata a Bologna cinque anni fa nell’ambito del Piano Strategico Metropolitano, promossa dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Città metropolitana di Bologna, che per il territorio riminese giunge alla sua seconda edizione dopo l’esperienza del 2018 promossa dalla Provincia di Rimini con una rete di partner pubblici e privati. Anche quest’anno il Festival della Cultura tecnica ospita, con un calendario di appuntamenti che si protrae fino al 18 dicembre.

Un ricco programma di seminari, workshop, dimostrazioni, laboratori e momenti più ludico-creativi rivolti a studenti, famiglie, cittadini, imprese e istituzioni. Dagli incontri di aggiornamento e approfondimento per insegnanti, operatori dei servizi e imprese, a quelli per la divulgazione e l’intrattenimento di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, e delle loro famiglie, il Festival della Cultura tecnica rappresenta uno strumento prezioso per rendere più profonda e capillare la consapevolezza sul ruolo chiave di scienza e tecnica nell’ambito delle sfide della quotidianità e del prossimo futuro. Il Festival della Cultura tecnica, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna tramite il Fondo Sociale Europeo, si svolge in tutta la Regione con circa 500 eventi complessivi.

“Devo ammettere che questo Festival mi appassiona – dichiara il presidente della Provincia Riziero Santi - perché valorizza quei percorsi scolastici, formativi e professionali in ambito tecnico-scientifico che nel mondo contemporaneo sono pilastri essenziali dell’organizzazione sociale e del lavoro, specialmente di quello del futuro. Qui non conta affermare la supremazia del sapere tecnico su quello umanistico o viceversa una minore dignità culturale del primo rispetto al secondo: se c’è una competizione fra saperi diversi questa non può che essere virtuosa, in quanto creatrice di valore per la società nel suo complesso. Penso, per fare un esempio dell’importanza della cultura tecnica, alla cosiddetta Industria 4.0 e all'automazione industriale che richiedono professionalità specifiche, mestieri che oggi facciamo forse fatica anche ad immaginare. In questo Festival così ben organizzato vediamo all’opera l’arte del saper fare e le connessioni creative tra il pensare e il fare: per i nostri studenti, ma anche per gli insegnanti e il mondo delle imprese, penso sia un’esperienza stimolante.”

Evento di apertura di questa edizione è Technical Site, organizzato dal Collegio dei Geometri e G.L. di Rimini. Dedicato al mondo dell'edilizia e a tutto quello che la circonda, dalle nuove strumentazioni utilizzate ai nuovi metodi costruttivi e alle prospettive per il futuro. L’invito all’evento è rivolto a studenti delle scuole secondarie di primo grado, a genitori e professionisti. I presenti assisteranno ad un’illustrazione del consolidamento antisismico e della rigenerazione energetica dei fabbricati. belluzzi

Sarà possibile scoprire le più moderne tecnologie di misurazione con l’utilizzo di laser-scanner, droni, dotazioni di sicurezza in ambito lavorativo edile e le più moderne tecnologie di disegno grafico 2D e 3D.

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