Servizio idrico integrato: i comuni vogliono vederci chiaro sulla scelta del gestore
In una lettera inviata all'Agenzia Territoriale Regionale per i Servizi Idrici i Comuni hanno chiesto di procedere alla comparazione delle diverse modalità di affidamento al fine di individuare costi e benefici
Uno studio di fattibilità sulle modalità di affidamento del servizio idrico integrato: questa la richiesta avanzata ad Atersir dai Comuni di Riccione, Coriano e Bellaria Igea Marina. Le tre Amministrazioni vogliono vederci chiaro e valutare con attenzione le ripercussioni che potrebbero vincolare il territorio provinciale per i prossimi 30 anni.
In una lettera inviata all’Agenzia Territoriale Regionale per i Servizi Idrici i Comuni hanno chiesto di procedere alla comparazione delle diverse modalità di affidamento al fine di individuare costi e benefici per le Amministrazioni e per i cittadini nel breve e medio periodo.
Il contratto scaduto con Hera nel 2012 e la possibilità di gestione diretta da parte dei Comuni, a seguito di esito referendario, determina oggi la necessità di vagliare con attenzione le tre ipotesi in campo sulla futura scelta del gestore. L’esternalizzazione a terzi mediante bando, la costituzione di società mista pubblico-privata e la gestione “in house” ( affidamento diretto ad una società pubblica).