Si apre a Riccione un cantiere-scuola per 18 giovani archeologi

L'Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna e il Museo del Territorio del Comune di Riccione, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna, l'Università degli studi di Bologna (sedi di Bologna e di Ravenna) e L'Università degli Studi di Urbino, organizzano a Riccione dal 15 ottobre al 30 novembre 2012, presso il Museo del Territorio in viale Lazio n.10, un Cantiere-Scuola per la conservazione ed il restauro di ritrovamenti archeologici di epoca romana.

L'intervento di conservazione e restauro sarà svolto su una scelta di reperti provenienti dallo scavo condotto a Riccione, presso la curva di San Lorenzo in Strada, ai margini della Via Flaminia. Le indagini, effettuate dal 1997 al 1999 e nel 2001, hanno permesso l’individuazione e il recupero di una settantina di tombe, sia ad incinerazione sia ad inumazione, pertinenti ad un nucleo sepolcrale di età romana dislocato lungo la via Flaminia e collegato al Vicus Popilius.

Il primo impianto della necropoli potrebbe risalire al I sec. d.C., ma la maggior parte delle sepolture è ascrivibile al II-III secolo d.C., con tracce di frequentazione e interventi successivi pertinenti al IV secolo d.C., non connessi all’area sepolcrale.
Il cantiere-scuola prevederà una serie di attività pratiche condotte su una scelta di oggetti di corredo, provenienti dalle sepolture, comprendente vario vasellame ceramico.

Sono messi a disposizione complessivi n. 18 posti suddivisi in turni bisettimanali di 6 allievi ciascuno.
Con il Cantiere-Scuola si intende fornire un’occasione di formazione “sul campo” a studenti e specializzandi in archeologia di tutti i livelli, finalizzata a conoscere alcune fasi e procedure della catena operativa della conservazione e restauro di materiale ceramico proveniente da uno scavo archeologico, ad apprendere le tecniche di documentazione dei reperti connesse con le attività di restauro e a conoscere e svolgere le operazioni preliminari alla loro esposizione temporanea o musealizzazione definitiva.

Il cantiere-scuola, si articola in attività pratiche, coordinate da un restauratore professionista, che prevedono: pulitura, prevalentemente a secco; lavatura dei materiali in acqua semplice, nei casi richiesti; consolidamento delle superfici; riconoscimento e selezione dei frammenti (per morfologia, per classi tipologiche, per materia prima); ricerca degli attacchi; montaggio temporaneo dei pezzi mediante nastro gommato; incollaggio definitivo dei frammenti (uso moderato di collanti non tossici, da riservarsi al restauratore/i professionista/i coordinatore/i del corso); integrazione di alcuni pezzi particolarmente significativi o selezionati per l’esposizione; elaborazione delle schede e della documentazione di restauro; eventuali indagini complementari e valutazioni statistiche/tipologiche.

Le attività pratiche potranno essere integrate da approfondimenti, coordinati dagli Enti promotori, su argomenti relativi a: tecniche di restauro, classificazione tipologica dei reperti oggetto dell’intervento, cenni sui temi dell’esposizione, studio, edizione e musealizzazione dei reperti.
La sede del Cantiere-Scuola è presso il Museo del Territorio di Riccione.
La frequenza del cantiere-scuola è gratuita. Ai partecipanti il Comune di Riccione offre un “packed lunch” per la pausa pranzo. Eventuali altre agevolazioni fornite dal Comune di Riccione saranno comunicate ai partecipanti direttamente in loco.

Il Calendario
15-19 ottobre
22-26 ottobre
Turno 1

5-9 novembre
12-16 novembre
Turno 2

19-23 novembre
26-30 novembre
Turno 3

I termini ultimi di iscrizione sono fissati al: 28 settembre 2012 per il turno 1;
21 ottobre 2012 per il turno 2; 3 novembre 2012 per il turno 3. Al termine del cantiere-scuola, l’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna rilascerà a chi ne farà richiesta un attestato di partecipazione.
 
Informazioni e iscrizioni:
Fiamma Lenzi (Istituto Beni Culturali), flenzi@regione.emilia-romagna.it,  333.3848434 - 051.5276653
Daniela Grossi (Comune di Riccione), dgrossi@comune.riccione.rn.it, 329.9044926 - 0541.693534