Si impossessa di un cellulare incustodito e poi chiede il riscatto per restituirlo
I carabinieri di Riccione hanno arrestato un 31enne marocchino con le accuse di furto, tentata estorsione e falsa attestazione sull’identità
Fine settimana di controlli per i carabinieri della Compagnia di Riccione che, dal pomeriggio di sabato fino alle prime ore della domenica, hanno passato al setaccio il territorio con un bilancio di 1 persona arrestata e 5 denunciate a piede libero per vari reati. A finire in manette è stato un 31enne marocchino che, in un locale della Perla Verde, si era impossessato di un cellulare iPhone lasciato incustodito da un avventore. Accortosi della sparizione, la vittima ha provato a chiamare il telefonino e, dall'altro capo della cornetta, ha risposto il nordafricano che pretendeva 70 euro per la restituzione. Il proprietatio ha finto di cedere alla richiesta e, all'appuntamento col malvivente, si è presentato insieme ai carabinieri. Bloccato e ammanettato, il 31enne è stato dichiarato in arresto con le accuse di furto, tentata estorsione e falsa attestazione sull’identità.
Dovrà, invece, rispondere di lesioni personali un 25enne campano, residente a San Giovanni in Marignano, che al culmine di un litigio ha preso a pugni il proprio coinquilino. I carabinieri della Tenenza di Cattolica, intervenuti sul posto, hanno ricostruito la vicenda dalla quale è emerso che, i due, avevano litigato per futili motivi. Il coinquilino, a causa delle lesioni, è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso dal quale è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni. Denunciato a piede libero, per furto aggravato, anche per un 39enne riccionese che, entrato in un supermercato, si è nascosto addosso merce per un valore di circa 60 euro per poi cercare di uscire in tutta fretta. Le manovre dell'uomo, però, sono state notate dal direttore del negozio che ha chiamato i carabinieri. Sempre di furto deve rispondere anche un 57enne di Cattolica pizzicato, dai militari della Tenenza, all'interno di una ditta del posto mentre cercava di impossessarsi di 4 bancali di legno.
I carabinieri cattolichini, inoltre, hanno pizzicato un 20enne residente in città con un discreto quantitativo di marijuana. I militari dell'Arma erano intervenuti nell'abitazione del ragazzo, su richiesta dell'anziana madre, per una lite in corso tra i due. Riportata la calma in famiglia, però, i carabinieri hanno scoperto nella camera del ragazzo un involucro con 377 grammi di marijuana, alcuni semi della piante e un bilancino di precisione che sono valsi al 20enne una denuncia a piede libero.
Sul fronte dei controlli stradali, un automobilista si è visto ritirare la patente per guida in stato di ebbrezza; una persona è stata segnalata alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti in quanto trovato con 1,5 grammi di cocaina. In totale sono stati controllati 71 veicoli e 93 persone.