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Cronaca

Sicurezza, l'allarme di Sadegholvaad: "Servono agenti, è inaccettabile non avere rinforzi estivi"

"Non è accettabile che siamo privati di quei rinforzi indispensabili per garantire la sicurezza". Sulla questione interviene anche Mario Erbetta di Rinascita Civica

A Rimini un'ordinanza finisce e una è in arrivo, ma resta un problema, quello dei riforzi per le forze dell'ordine per la stagione estiva. Perché "non è accettabile che Rimini e la sua riviera siano private di quei rinforzi indispensabili per garantire, quest'anno più che mai, la tutela della sicurezza di chi sceglierà il nostro territorio per trascorrere le vacanze". Lo dice l'assessore comunale alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad che martedì alla riunione del Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza, ha annunciato al prefetto le intenzioni dell'amministrazione e lamentato la carenza di agenti. Il Comune, infatti, vuol mettere la parola fine sull'ordinanza di fine maggio che prevedeva il divieto alla vendita di bevande da asporto dopo le 21. E sta invece valutando una nuova ordinanza per regolamentare l'attività dei minimarket, che "rappresentano una fonte di 'rifornimento' di bevande alcoliche a costo contenuto, frequentati soprattutto dai più giovani e su cui già da diversi anni siamo impegnati a vigilare grazie all'apporto della Polizia locale e delle Forze dell'ordine". Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, fa notare, "stanno rinunciando a ferie, riposi", e sono "sottoposti a turni straordinari". Insomma, "avrebbero bisogno se non di rifiatare, perlomeno di un supporto". Le prospettive, però, "sono tutt'altro che incoraggianti: se infatti da un lato abbiamo accolto con soddisfazione l'aumento dell'organico in pianta stabile della questura di Rimini, dall'altro pare essere stata posata una pietra tombale sull'idea di ricevere rinforzi per il periodo estivo".

Lo scorso fine settimana "ha sancito 'l'esplosione' della stagione, e tra luglio e agosto ci aspettiamo un numero di arrivi importante", prosegue Sadeholvaad. E' vero, ammette, che ci sono "difficoltà oggettive" a livello nazionale "per trasferire risorse in questa particolare stagione, con il Covid che di fatto ha congelato gli spostamenti, ma non si può non tenere in considerazione delle esigenze delle realtà turistiche italiane più frequentate". Si tratta, ribadisce Sadeholvaad di "una necessità ribadita in maniera corale dai comuni costieri in sede di Comitato provinciale: le nostre forze dell'ordine devono poter contare sui supporti di cui hanno bisogno". L'ordinanza di fine maggio, emessa dopo il lockdown, ragiona ancora l'asesssore, era un intervento "condiviso con gli operatori che ha funzionato e che ora si ritiene non più necessario alla luce dell'avvio della stagione estiva, finalmente entrata nel vivo, che ha portato a distribuire il flusso di persone tra centro storico e la zona mare".

I controlli, il rispetto delle prescrizioni, l'attenzione, assicura, "continueranno a restare alte affinche', in centro storico come nella zona mare e in generale in tutta la citta', siano mantenute quelle condizioni che possano garantire ai gestori e agli avventori di poter trascorrere le serate in piena tranquillita' e soprattutto sicurezza". Ma, appunto, servono rinforzi. 

(Agenzia Dire)

L'intervento di Erbetta (Rinascita Civica)

Sulla questione dei mancati rinforzi estivi interviene anche Mario Erbetta di Rinascita Civica che afferma: "Condivido pienamente il grido di allarme del sindacato Siap della Polizia di Stato che evidenzia coma ad
oggi il Ministero dell'Interno non ha previsto alcun rinforzo da mandare a Rimini quest' estate. La comunicazione di nuove unità arrivate di recente, come evidenzia il sindacato, non sono unità in più ma sopperiscono al personale andato in pensione per cui la pianta organica della Questura di Rimini non è cambiata. Inotre tali nuove unità vanno formate per cui non saranno pienamente operative prima della fine dell'estate.

Continua Erbetta: "Il sindacato ribadisce che con le unità in servizio non si potrà garantire un accurato controllo del territorio anche visti i nuovi controlli per la normativa anti Covid 17. Politicamente non si può non evidenziare come sia fondamentale una programmazione di nuovi arrivi specialmente nei prossimi mesi di Luglio e Agosto dove ci sia auspica un ritorno in massa almeno del turismo italiano. Inoltre come evidenziato dagli atti predatori di questi giorni bande di giovanissimi che fanno razzia sui lungomari di Rimini e Riccione e la presenza di prostitute sul lungomare, un massiccio controllo del territorio delle forze dell'ordine è più che necessario per contrastare questi fenomeni".

"Ciosa Erbetta: "Noi di Rinascita Civica invitiamo il Sindaco di Rimini e l'Assessore competente a farsi parte diligente nei tavoli istituzionali affinchè in tempi celeri arrivino i rinforzi necessari per rendere questa estate Rimini
una città più sicura. Ringraziamo il Siap e tutti gli Agenti di Polizia che quotidianamente si applicano ai fini della nostra sicurezza e indirizziamo a loro tutta la nostra solidarietà".

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