Sicurezza a Riccione: task force contro abusivismo, prostituzione, alcool e droga
Riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocata dal prefetto Claudio Palomba per giovedì nel Municipio di Riccione
Riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata dal prefetto Claudio Palomba per giovedì nel Municipio di Riccione. Hanno partecipato all’incontro, il sindaco Massimo Pironi, il vice questore vicario Antonio Lauriola; il comandante provinciale Carabinieri colonnello Luigi Grasso; il colonnello Mario Venceslai, comandante provinciale Guardia di finanza; il comandante della Capitaneria di Porto di Rimini Di Domenico, il comandate provinciale del Corpo Forestale Rimini Aldo Terzi, il dirigente di Polizia Stato Achille Zecchini, il comandante della Polizia municipale di Riccione Graziella Cianini, i rappresentanti delle categorie economiche cittadine.
L’incontro, come hanno ricordato il Prefetto Palomba e il Sindaco Pironi, è stato convocato per dare seguito alla precedente riunione del 15 maggio scorso. “Affrontare al meglio il mese di agosto – ha ricordato il Sindaco Pironi – è più che mai importante, sia sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, sia per la tenuta economica delle nostre attività turistiche, messe a dura prova dal peso della crisi che grava sulle famiglie italiane”.
E’ seguito un rapido scambio di vedute tra i responsabili delle Forze dell’ordine a livello provinciale sui temi oggetto di attenzione sin dal primo incontro: in particolare quelli dell’abusivismo commerciale, del controllo della prostituzione, della somministrazione di alcolici e dell’abuso di alcol da parte dei minori, dei reati predatori quali i furti nelle case e nei luoghi pubblici, del monitoraggio delle emissioni sonore dai locali di intrattenimento. Ai cittadini e, in modo particolare, agli operatori e alle associazioni di categoria le Forze dell’Ordine hanno invece rivolto l’invito a segnalare tempestivamente e senza remore ogni situazione anomala, anche minima, in quanto potenzialmente utile se inserita in un quadro di indagini già avviate.
Tra i problemi sollevati dalle associazioni di categoria anche quello dei taxi abusivi, che abbordano i ragazzi diretti alle discoteche della collina e del Marano, da postazioni fisse e in modi sempre più invadenti. In tema di controllo notturno dell’arenile e della sicurezza dei locali di intrattenimento, un invito agli operatori è stato espresso dalla Polizia di Stato: quello di affidare la sicurezza delle proprie attività solo a personale autorizzato e munito di qualifica, proprio per la delicatezza dei compiti affidati.
Sul fronte del contenimento delle emissioni sonore dai locali del Marano il Sindaco Pironi ha espresso la sua soddisfazione per l’avvio a soluzione del problema, dopo anni di attriti con i cittadini e gli operatori dell’area circostante. “Dobbiamo riconoscere ai gestori dei locali – ha detto il Sindaco Pironi – di essersi impegnati davvero, e di avere investito in strutture che, almeno fino a questo momento, hanno funzionato. Quanto alla sicurezza sulla spiaggia, e al fatto che a volte i ragazzi che escono dai locali a fine serata, non invadano le spiagge confinanti, abbiamo chiesto ai gestori di farsi carico del controllo della spiaggia fino alla zona 128”. “Riccione – ha concluso il Prefetto Palomba, rivolgendosi ai rappresentanti delle Associazioni economiche – è sicuramente una località meno problematica di altre. Ci aspettano tre settimane calde sotto il profilo del controllo del territorio. Ma sappiate che da questa parte c’è qualcuno che ascolta, e verifica con attenzione ogni vostra segnalazione, ogni richiesta di intervento”.