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Cronaca

Il sindaco: "C'è il primo atto per la Cittadella della Sicurezza, un problema decennale da risolvere"

Jamil Sadegholvaad pensa al futuro, ma guarda al presente: "Con il Prefetto dobbiamo fare squadra perché ci venga riconosciuto un potenziamento delle forze dell'ordine"

Rimini vuole la Cittadella della Sicurezza. Ora c'è un atto, messo nero su bianco. Dopo l'incontro avvenuto mercoledì (9 febbraio) in Prefettura. Il patto tra i comuni della provincia e le massime istituzioni provinciali rappresenta una svolta. L'obiettivo è quello di unire gli uffici della Prefettura, della Questura, della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale negli spazi dell’ex Caserma Giulio Cesare, immobile dismesso dal Ministero della Difesa e oggi acquisito dall’Agenzia del Demanio. Sul tema esprime grande soddisfazione e ottimismo il sindaco Jamil Sadegholvaad: "Si tratta di un passo avanti verso il compimento di un progetto che risolve in via definitiva un problema decennale, dando una sede adeguata, funzionale ed efficiente alle nostre forze di polizia. Un atto nel quale, per la prima volta, si formalizza la prossima realizzazione della Cittadella della Sicurezza".

Il sindaco pone poi grande attenzione ad altri temi legati alla sicurezza. "Non si può fare a meno di ribadire ancora una volta la necessità ineludibile che a Rimini venga riconosciuto un adeguato potenziamento del personale e dei mezzi per le nostre forze dell’ordine - dice Jamil Sadegholvaad -. Vogliamo credere che il 2022 possa essere non solo a parole l’anno della ripartenza e quindi anche del ritorno nelle nostre località di vacanze dei flussi turistici a pieno regime; ed è quindi indispensabile che anche e soprattutto quest’anno dallo Stato arrivino le dotazioni necessarie affinché le forze di polizia siano nelle condizioni per poter garantire l’ordine pubblico delle nostre città. A tal proposito ho accolto con favore le parole del Prefetto, che questa mattina ha comunicato come sia già in corso un dialogo col Ministero; l’auspicio però è che l'arrivo dei rinforzi non sia solo adeguato alle esigenze, ma anche tempestivo e che dunque non si concretizzi a estate inoltrata”. 

Il sindaco Sadegholvaad si concentra poi sul tema della collaborazione tra enti. Un risultato frutto di quella sinergia integrata che sta alla base del Patto sottoscritto, protocollo che agisce sui diversi piani, dalle attività di prevenzione promozione della legalità a misure specifiche di contrasto ai fenomeni principali che colpiscono il territorio, passando per l’implementazione della videosorveglianza e l’interscambio informativo. "Un vero e proprio gioco di squadra, dove ognuno ha sì il proprio ruolo in campo, ma deve essere pronto ad essere di supporto ai compagni per portare a casa la partita - prosegue il primo cittadino -. Credo che questo spirito di collaborazione e di unità di intenti non manchi e dovrà essere cruciale per affrontare i mesi a venire".

Con un occhio di riguardo al tema della viabilità: "C’è poi il grande tema dell’avvio dei lavori per la realizzazione delle rotatorie sulla Statale 16 - conclude il sindaco - un cantiere impegnativo, oggetto di un tavolo di coordinamento guidato dalla Prefettura, a cui già da marzo il personale della Polizia locale sarà dedicato in massa a presidio della viabilità cittadina e per limitare gli inevitabili disagi agli automobilisti. Uno sforzo straordinario che rende ancora più necessaria la già richiamata sinergia tra tutti gli organismi preposti al controllo e alla tutela del territorio".

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