rotate-mobile
Cronaca

Smog, scattano le misure d'emergenza in tutta la regione: solo Rimini è fuori dalle limitazioni

Secondo i dati Arpae invece a dicembre ci sono stati diversi episodi di sforamento del valore limite previsto per la media giornaliera

Proseguono fino a mercoledì le misure emergenziali antismog in Emilia-Romagna (ora si basano su una modalità 'predittiva' e sull'aumento dei giorni di controllo, che sono il lunedì, mercoledì e venerdì, passando da due a tre). Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel bollettino emesso da Arpae, consultabile nel sito dell'agenzia. Il mantenimento dell'allerta riguarda la provincia di Modena e le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, mentre l'attivazione dell'allerta interessa le province di Ravenna e Forlì-Cesena. In tutte le province della regione eccetto quella di Rimini, quindi, saranno in vigore le misure emergenziali. Sono state attivate venerdì da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle Pm10 e sono state confermate, quindi, anche per i prossimi tre giorni, visto che è previsto il superamento del valore limite in almeno una stazione di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico sia per oggi sia per i prossimi due giorni. Il provvedimento estende il divieto di circolazione anche ai veicoli diesel Euro 4 in tutta l'area inclusa all'interno delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30. Oltre ai diesel Euro 4, si fermano anche i veicoli più inquinanti già bloccati durante la settimana in applicazione della nuova manovra ordinaria: i veicoli a benzina fino agli Euro 2, quelli a gpl-benzina e metano-benzina fino agli Euro 1, ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1. 

Nel Riminese

Nel mese di dicembre, come evidenzia Arpae, si sono manifestate spesso condizioni meteorologiche che hanno favorito l'accumulo di particolato, per cui si sono registrati diversi episodi di sforamento del valore limite previsto per la media giornaliera in 3 su 4 stazioni della Rete (in particolare: 10 sforamenti a Flaminia, 7 a Parco Marecchia, 2 a Verucchio e 0 a San Leo). In genere il mese di dicembre, così come gli altri mesi autunnali e invernali, contribuisce in modo importante al numero degli sforamenti del valor medio giornaliero del PM10 dell'intero anno. Contemporaneamente all’innalzamento delle concentrazioni del PM10 si è sono registrate concentrazioni significative anche per il PM2,5.

PM 10 Media annua (40 µg/m3 ): nel 2020 non si registrano superamenti dei valori medi annui di PM10 in nessuna stazione.

PM10 Valore limite giornaliero (50 µg/m3 da non superare più di 35 volte per anno civile): nel 2020 il superamento del limite giornaliero di PM10 per oltre 35 giorni si è verificato nel Comune di Rimini presso la stazione di traffico urbano con 56 giorni di superamento (Flaminia) e di fondo urbano con 46 giorni di superamento (Parco Marecchia). I rimanenti inquinanti non hanno presentato criticità.

Il report mensile sintetizza i dati registrati dalle centraline nel corso dell'ultimo mese.  La rete di rilevamento della qualità dell'aria effettua il monitoraggio degli inquinanti previsti dalla normativa vigente e presenti nell´aria delle nostre città: Particolato (PM10 e PM2.5), Biossido di Azoto, Ozono, Benzene, Monossido di carbonio e Biossido di Zolfo. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Smog, scattano le misure d'emergenza in tutta la regione: solo Rimini è fuori dalle limitazioni

RiminiToday è in caricamento