
Spaccio di droga ed estorsione, due giovani finiscono in carcere
Due giovani albanesi arrestati in concorso dai Carabinieri della Tenenza di Cattolica con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga ed estorsione
Due giovani albanesi arrestati in concorso dai Carabinieri della Tenenza di Cattolica con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga ed estorsione. Si tratta di un ventunenne e di un ventiduenne, domiciliati in un affittacamere di Cattolica. Secondo quanto ricostruito dagli uomini dell'Arma, i due pusher sin dal novembre scorso avevano effettuato svariate cessioni di cocaina a giovani assuntori della zona. Il fermo è scattato giovedì notte intorno alle 2.
La conseguente perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino elettronico di precisione, 30 grammi di mannite, una pistola giocattolo tipo Beretta senza tappo rosso e 4.080 euro, in banconote di vario taglio, ritenuta provento di pregressa attività di spaccio.
Gli immediati approfondimenti investigativi hanno permesso di individuare tre giovani assuntori di cocaina che sono stati subito convocati alla Tenenza dei Carabinieri di Cattolica. I tre giovani hanno confermato i gravissimi indizi di colpevolezza raccolti a carico dei due albanesi, che avevano anche rivolto gravi minacce ad un 34enne residente a Morciano di Romagna a seguito del mancato pagamento della somma di 3.950 euro, di cui era debitore a causa di reiterate pregresse cessioni di quantitativi di cocaina. I due si trovano ora in carcere a Rimini.