rotate-mobile
Cronaca

Sportelliste e portalettere riminesi festeggiano insieme l'8 marzo

Poste Italiane si conferma un’azienda “in rosa”: il 65% delle funzioni direttive sono ricoperte da donne ed è femminile anche il 70% del personale amministrativo e di sportello

Poste Italiane si conferma un’azienda “in rosa” e quelle che si sono riunite presso l’Ufficio Postale di Rimini Centro, invitate dalla direttrice Rosanna Rossini  per la Festa della Donna, non sono che una piccola rappresentanza della predominante realtà femminile che opera agli sportelli, all’interno degli uffici postali, o nei centri di recapito per la lavorazione e la consegna della corrispondenza. La giornata dell’8 marzo assume un particolare significato per la realtà postale del Riminese che si caratterizza in Emilia Romagna come una delle province con più alta percentuale di donne sia tra i responsabili, a cominciare dalla direttrice della Filiale Mariantonietta Auricchio, sia fra operatori e addetti. Per quanto riguarda il comparto degli uffici postali, ben il 65% delle funzioni direttive sono ricoperte da donne ed è femminile anche il 70% del personale amministrativo e di sportello.

Stesso discorso vale per il settore della lavorazione e del recapito della corrispondenza: dei 6 centri di distribuzione del Riminese uno dei più importanti, quello di Riccione, è a direzione femminile e il 46% degli addetti al recapito sono anch’esse donne. In particolare le “postine telematiche”, grazie al palmare, la stampante e il pos, oltre alla corrispondenza, portano a domicilio ai cittadini di Rimini e provincia alcuni servizi dell’ufficio postale. Donne che hanno acquisito competenze informatiche e tecnologiche e che, grazie alla loro attitudine ai rapporti interpersonali, aiutano i clienti a fare le operazioni. Come afferma Patrizia Sarti, del centro di distribuzione di Rimini Sud: «Le mie colleghe si sono allineate alle nuove funzionalità operative con molta naturalezza e vedere l’impegno che mettono nello spiegare alle persone anziane come pagare un bollettino o inviare una raccomandata da casa, fa capire fino in fondo che il nostro è un lavoro a forte valenza sociale che rende le nostre giornate ricche anche di emozioni e soddisfazioni».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sportelliste e portalettere riminesi festeggiano insieme l'8 marzo

RiminiToday è in caricamento