La vittima è uno studente 18enne che, come tanti suoi colleghi, aveva deciso di svolgere un periodo di alternanza scuola-lavoro ed effettuare un tirocinio. Data la sua passione per il giardinaggio, era stato scelto in una cooperativa agricola del riminese dove, come sempre accade in questi casi, era stato affiancato da un tutor che avrebbe dovuto insegnargli il mestiere. Qualcosa, però, è andato storto tanto che, secondo quanto emerso, il ragazzo avrebbe perso l'entusiasmo iniziale diventando sempre più svogliato sul lavoro. Un atteggiamento che aveva provocato sempre più rimproveri da parte del 65enne, pensionato riminese, che seguiva il 18enne. Sarebbe stato a questo punto che l'uomo avrebbe obbligato il giovane a seguirlo in un capanno dove l'avrebbe costretto a spogliarsi per poi sculacciarlo e, allo stesso tempo, toccargli le parti intime. Dopo l'inusuale ramanzina, la vittima sconcertata per quello che era successo, è corsa a raccontare tutto ai famigliari i quali non ci hanno pensato due volte a correre dai carabinieri per denunciare il 65enne. Le indagini hanno portato l'uomo ad essere accusato di violenza sessuale. L'udienza, per il rinvio o meno a giudizio dell'uomo, è stata fissata per il prossimo 11 ottobre.