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Cronaca Coriano

Stangata per Hera, dovrà pagare l'Imu sull'inceneritore di Raibano

La Commissione tributaria provinciale di Rimini ha respinto la sospensione del pagamento presentata dalla multiutility

La Commissione tributaria provinciale di Rimini, infatti, con ordinanza n.108/2019 del 4 giugno scorso ha respinto la sospensione del pagamento presentata da Hera nell’ambito del ricorso incardinato a seguito della notifica disposta dall’Ufficio tributi dell’ente dell’avviso di liquidazione IMU relativo all’anno 2013, per un importo complessivo di 98.095 euro, emesso dal comune di Coriano, sul quale era stato proposto ricorso. Il motivo del contendere è la rendita sull’immobile. Nel 2013, al termine dei lavori di ampliamento dell’impianto, Herambiente ha presentato una denuncia attribuendo la categoria speciale E/9 (quella per intenderci attribuita a cimiteri, stazioni ferroviarie, porti ed aeroporti) in ragione dell’interesse pubblico sotteso alla gestione dell’impianto, che lo sottrae a logiche di mercato e rende irrilevante l’attività economica correlata di produzione dell’energia elettrica derivante dall’incenerimento dei rifiuti.

Il catasto ha rettificato tale classamento, attribuendo la categoria D/1 che equipara l’inceneritore agli stabilimenti di produzione industriale, come tali soggetti al pagamento delle imposte. I contenziosi che ne sono scaturiti (su due distinti classamenti a distanza di un anno l’uno dall’altro) hanno visto Herambiente ottenere soddisfazione delle proprie ragioni in Commissione tributaria provinciale. Il primo degli appelli proposto dall’Agenzia delle entrate ha ribaltato la situazione. Con la sentenza n. 982 depositata il 20 maggio scorso la Commissione tributaria regionale di Bologna ha affermato la correttezza del classamento in D/1, riconoscendo il carattere industriale dell’attività svolta, sebbene regolata da una normativa di particolare interesse pubblico. Alla luce di tale recente decisione i giudici tributari hanno dato ragione temporaneamente al Comune che ora pretende il pagamento dell’IMU 2013, perché non è stata sospesa l’esecuzione dell’atto. La partita complessiva vale quasi un  milione di euro, ma la strada prima di poter destinare tali risorse al territorio è ancora lunga. Herambiente ha già preannunciato il ricorso in Cassazione per far valere le proprie ragioni e fino a quando il contenzioso sulla rendita non sarà definitivo resterà sospeso anche il credito del Comune per l’IMU.

“Attendiamo fiduciosi - commenta Domenica Spinelli, sindaco di Coriano - che l’iter di questa importante partita venga concluso, partita che, visto i tempi della Cassazione, può valere complessivamente oltre  un milione di euro che andrebbero a vantaggio del territorio di Coriano. Abbiamo portato avanti questa istanza con serietà e preparazione come è nello stile della nostra amministrazione e nell’esclusivo interesse dei cittadini”

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