rotate-mobile
Cronaca

Strade dissestate: "Nel 2017 oltre 200 richieste risarcitorie, non converrebbe investire di più?"

A commentare la situazione stradale sono i membri dell'associazione Grilli Pensanti di Rimini

"Rimini ambisce ad essere la città della mobilità tra bike sharing, mi muovo in bici e trc. Tale progettualità, non sempre efficiente e in qualche caso anche controversa è senz’altro innovativa ma stride con un dato oggettivo e cioè lo stato di manutenzione delle strade". A commentare la situazione stradale sono i membri dell'associazione Grilli Pensanti di Rimini: " Una città che voglia fare della mobilità il proprio fiore all’occhiello non può permettersi di avere buche e strade rovinate che minano l'incolumità dei cittadini. Su segnalazione di diversi cittadini abbiamo potuto appurare che tante strade, come ad esempio la via Tolemandie, via Sacramora, via Jano Planco, via del Crocifisso e via Premilcuore versavano in un pessimo stato di manutenzione. La maggior parte di queste strade sono state prontamente riparate, altre come parte della via Tolemaide sono ancora in dissesto. Come associazione di volontariato ci fa piacere contribuire e fare la nostra parte a beneficio della collettività e invitiamo chiunque a segnalarci qualsivoglia criticità, ma sicuramente non è onere del cittadino comune farsi carico di tali incombenti".

"Nel corso del 2017 sono state più di 200 le richieste risarcitorie arrivate all’amministrazione di Rimini da parte di cittadini per danno da insidia stradale - proseguono - per cui anche valutando il solo danno economico a cui inevitabilmente si va incontro, converrebbe investire di più sulla manutenzione. Prioritariamente bisogna soddisfare le esigenze quotidiane della cittadinanza, per poi pensare ad opere più imponenti e dispendiose, che sono sì importanti ma non di quotidiano utilizzo e soprattutto non urgenti. I servizi che il cittadino utilizza quotidianamente come le strade, le piazze, i parchi, l’illuminazione, anche se sembrano cose scontate, meritano sempre la massima attenzione. Le strade malconce danno una pessima immagine e un senso di trascuratezza che non giova al turismo oltre che infastidire particolarmente l’utente e rendere insicura la mobilità, specie quella delle due ruote".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strade dissestate: "Nel 2017 oltre 200 richieste risarcitorie, non converrebbe investire di più?"

RiminiToday è in caricamento