
Studentessa riminese fa pipì in strada e poi scappa seminuda dalla polizia
La giovane, iscritta all'università di Bologna, è stata sorpresa dagli agenti felsinei in un angolo della zona universitaria bolognese. Per lei, e per altre 14 persone, è scattata la denuncia per atti contrari alla pubblica decenza
Il malcostume di fare i propri bisogni in strada è costato caro a una riminese 20enne, iscritta all'università di Bologna, sopresa dagli agenti felsinei coi pantaloni abbassati in un angolo nascosto della zona universitaria bolognese. Alla vista del personale della polizia, la ragazza è scappata ancora mezza svestita per poi ripassare in seguito davanti agli agenti che, dopo averla riconosciuta, l'hanno bloccata e denunciata per atti contrari alla pubblica decenza. Sembra che tra gli studenti dell'ateneo bolognese, quello di orinare in strada sia un vizio piuttosto diffuso dal momento che, nella serata di mercoledì, sono stati 14 quelli pizzicati ad innaffiare i muri e denunciati. Tra questi anche uno studente di Giurisprudenza che si è solamente preoccupato per la sua futura carriera, un sogno in magistratura che una denuncia potrebbe mettere in discussione.