Svastiche No vax al porto, presi di mira i personaggi a favore della campagna vaccinale
Maxi manifesto sulla palata riminese apparsi all'alba di mercoledì: all'indice giornalisti, politici e virologi; le forze dell'ordine indagano
Ci sono tutti, o quasi, i favorevoli alla campagna vaccinale nel maxi manifesto apparso all'alba di mercoledì sul porto di Rimini e firmato dai No vax. Sulle facce di Nardella, Leporano, Bologna, Bonaccini, Costa, Locatelli, Silverio, Ricciardi, Paone, Scandicci, Gianni, Fedriga, Parenti, Lucarelli, Cingolati e Speranza le svastiche che riportano la scritta "Sono un nazista e voglio imporre la dittatura nazisanitaria". Allo stesso tempo anche lo slogan: "E' criminale ubbidire a una legge nazista". Il tutto firmato dalla sigla nei No vax. Sono stati i passanti più mattinieri a dare il primo allarme facendo intervenire le pattuglie della polizia Municipale e il personale della Digos. Gli agenti hanno provveduto a rimuovere il manifesto incollato sul muro della palata e, al momento, sono in corso le indagini per individuare gli autori. Fondamentali saranno i video delle telecamere a circuito chiuso che sorvegliano la zona, già acquisiti dagli inquirenti, che potranno dare un volto a chi ha messo in atto questa campagna di odio.