Tentò di violentare una ragazza, condannato l'orco che consegnava la pubblicità
La vittima venne aggredita sulle scale del condominio dove abitava da un cittadino pakistano che stava mettendo i depliant nelle buchette delle lettere
E' stato condannato a un anno di reclusione, 2 quelli chiesti dal pubblico ministero, il cittadino pakistano 36enne che aveva tentato di violentare una 30enne a Bellaria. La vicenda risale al 21 giugno del 2011 quando, secondo il racconto della donna, nel rientrare a casa aveva incrociato lungo le scale del condominio lo straniero che, all'epoca, si guadagnava da vivere consegnando nelle buchette delle lettere i depliant pubblicitari. Preso da un raptus, il 36enne aveva afferrato la sua vittima e, dopo averla bloccata, aveva iniziato a baciarle le spalle nude in quanto indossava una canottiera. La 30enne, impaurita, aveva iniziato ad urlare per richiamare l'attenzione della sorelle che viveva nello stesso palazzo e, allo stesso tempo, era riuscita a divincolarsi dalla presa dello straniero che, disorientato per la reazione, era fuggito a piedi inseguito dalle due donne. La fuga del pakistano era terminata dopo pochi metri grazie all'intervento di una pattuglia dei carabinieri che si trovava in zona ed era stata allertata dalle urla delle donne.
