Titans Italian Legion dona oltre 1.200 euro a favore di Fondazione Isal contro il dolore cronico
Omar Malgrati, presidente di Titans Italian Legion: "Il nostro club si caratterizza oltre che per la passione per la barba, anche per un grande cuore"
Attraverso una campagna crowdfunding partita nei mesi scorsi, il club Titans Italian Legion ha consegnato sabato un assegno dal valore di 1.236 euro a Fondazione Isal di Rimini. La cerimonia si è svolta al Parioli Residence Hotel di Rimini, alla presenza di William Raffaeli, Presidente di Fondazione Isal e di Omar Malgrati e Filippo Lettieri, rispettivamente presidente e vicepresidente di Titans Italian Legion.
Fondazione Isal, realtà con sede principale a Rimini, è nata nel 1993 come Istituto di Ricerca e Formazione in Scienze Algologiche con lo scopo di promuovere la ricerca e formazione medica sul dolore cronico, sia dare un sostegno alle persone che ne sono affette. Nel mese di luglio Titans Italian Legion, club italiano che si è più volte distinto per le sue iniziative nel campo del sociale, aveva lanciato attraverso la piattaforma GoFundMe una raccolta fondi per contribuire a finanziare la ricerca di un biomarcatore per la diagnosi precoce della Fibromialgia. La campagna era stata accompagnata anche da due dirette Instagram, una con il presidente della Fondazione Isal William Raffaeli e Silvia Sanchini, collaboratrice di Fondazione ISsal e paziente fibromialgica e una seconda incentrata sugli aspetti psicologici connessi alla Fibromialgia e al dolore cronico, alla quale avevano preso parte Michael Tenti, psicologo e ricercatore della Fondazione ISAL, e Laura Polizzi, paziente fibromialgica e promotrice della raccolta fondi.
Dichiara William Raffaeli, presidente di Fondazione Isal: “Grazie perché ci avete sostenuto sulla fiducia. Grazie perché ci siete stati vicini pur non conoscendoci. Grazie perché difendete una causa difficile: quelle del dolore invisibile. Qual è la sfortuna delle loro patologia? Che non si vede e non si cura. E questo, per chi ne soffre, ha ricadute sia psicologiche, che nelle relazioni familiari, ma anche dal punto di vista lavorativo. Unì alta percentuale di chi ne soffre perde il lavoro. Ecco perché la ricerca è così importate: queste persone non devono sentirsi sole e devono poter ottenere anche ufficialmente la certificazione del loro dolore”.
Per Omar Malgrati, presidente di Titans Italian Legion: "il nostro club si caratterizza oltre che per la passione per la barba, anche per un grande cuore che ci accomuna e il desiderio di creare e organizzare iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi per aiutare chi soffre. La collaborazione con la Fondazione Isal per noi è stata davvero importante e molto appassionante. Ringraziamo inoltre per il supporto e la collaborazione Laura Polizzi e l’associazione Guerrieri Invisibili”.
Nella mattinata è stata donata anche una t-shirt al milgiore donatore Gudo Angonese vincitore del Premio “Miglior offerente”. La presidente di “Guerrieri invisibile” Micol Rossi, fondatrice dell’associazione ha raccontato la sua storia di sofferenza di dolore cronico (tra cui la fibromialgia) “La nostra è una lotta al riconoscimento di queste patologie. Per me è stato importante anche solo trovare un nome alla nostra patologia”. Si tratta di piccoli passi, ma molto importanti.
Nel frattempo è partito il conto alla rovescia in vista del 1° ottobre prossimo, quando si svolgerà la Giornata Internazionale Cento Città contro il Dolore, l’iniziativa della Fondazione Isal, giunta alla sua XIV edizione, volta a sensibilizzare e informare i cittadini sul tema del dolore cronico. “Dolore cronico. Quali i bisogni nella cura e sul lavoro? Riflessioni sulle difficoltà delle persone” sarà questo, infatti, il filo conduttore della giornata di volontariato che farà tappa nelle piazze di tutta Italia, dando voce ai bisogni delle persone colpite da dolore cronico, con la collaborazione di medici specialisti e di volontari impegnati in consulenze mediche gratuite e iniziative di promozione e informazione (scopri dove su: www.fondazioneisal.it).