“Tower to the people”, a Santarcangelo il nuovo murale dell’artista italiano Eron
L’opera realizzata in occasione dell’edizione 2018 di Cantiere poetico. L’autore: “Esprime il desiderio di pace e di libertà dei popoli”
È stata completata la nuova opera d’arte murale che l’artista italiano Eron ha dipinto a Santarcangelo di Romagna in occasione del festival culturale “Cantiere Poetico 2018” giunto alla sua quarta edizione. “Tower to the People” è il titolo della nuova opera che l’artista ha concepito trasformando una torretta per l’energia elettrica urbana, in un monumento raffigurante un insieme di fiori dipinti che formano l’anatomia di un pugno alzato al cielo. Soltanto con l’utilizzo della bomboletta di vernice spray a mano libera come unico mezzo pittorico, Eron è riuscito a creare sulla superficie del muro complessi ed eterei chiaroscuri dando vita ad un’opera unica che esprime con tutta la sua imponenza, la forza della delicatezza, la potenza della non violenza, la vittoria della gentilezza, l’amore contro l’odio, l’intensità della poesia, la perfezione dell’armonia, il desiderio di libertà e di pace delle persone in tutto il mondo. Un’opera monumentale, poetica, silenziosa e allo stesso tempo dirompente.
Considerato tra i più dotati e virtuosi interpreti dell’arte figurativa e della pittura contemporanea internazionale, (Enciclopedia Italiana Treccani) Eron è uno dei più noti esponenti del graffitismo italiano e della street art a cavallo fra XX e XXI secolo. Sempre nel 2018 Eron ha realizzato quella che è considerata una delle più grandi opere d’arte murale urbana al mondo. L’opera, intitolata W.A.L.L. (Walls Are Love’s Limits), è stata realizzata nel nuovo quartiere City Life a Milano. Un dipinto di 1000 metri quadri che ha trasformato la grande parete in un muro contro i muri. Le opere di Eron sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo tra cui: Chelsea Art Museum (New York), Biennale di Venezia, Saatchi Gallery (London), Galleria Patricia Armocida (Milano), PAC - Padiglione Arte Contemporanea di (Milano), MACRO - Museo d’Arte Contemporanea (Roma), Italian Cultural Institute (New York), solo per citarne alcuni.
