Transessuale indiavolato aggredisce i carabinieri al culmine di una lite

Nella notte tra domenica e lunedì i carabinieri sono dovuti intervenire sul lungomare di Rimini dove, un transessuale peruviano in preda a una furia incontrollata, stava devastando un locale e inveendo contro i dipendenti. La pattuglia, arrivata sul posto verso le 3.30, si è trovata davanti il sudamericano che nonostante i tentativi di riportarlo alla ragione aveva appena preso a schiaffi una cameriera. Alla presenza delle divise il transessuale, un 22enne da circa 2 anni residente nel riminese, ha iniziato a calmarsi e a spiegare quello che era successo ma, alla vista della dipendente sulla quale aveva appena alzato le mani, si è scatenato nuovamente cercando di colpirla.

I carabinieri hanno tentato di frapporsi fra i litiganti per evitare il contatto ma, anche le divise, sono finite al centro della furia del 22enne. Non senza difficoltà, i militari dell'Arma sono riusciti a bloccare il transessuale ed ammanettarlo ma, al momento di caricarlo sull'auto di pattuglia, il sudamericano ha nuovamente dato in escandescenza. Finalmente portato in caserma, l'uomo è stato arrestato per resistenza, violenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. Processato lunedì mattina per direttissima, il peruviano ha patteggiato 10 mesi di reclusione con la sospensione della pena.