L'alibi riminese regge ma il trapper Baby Gang condannato per una seconda rapina
Secondo quanto emerso dai tabulati telefonici e dalle foto del profilo Instagram dell'artista quella notte era in viaggio da Milano alla Riviera romagnola
Il trapper Baby Gang, a processo a Milano per due rapine, è stato condannato a 4 anni e 10 mesi uno degli episodi e assolto per un altro. Come riporta MilanoToday, la sentenza è arrivata il 26 gennaio. I fatti risalgono a maggio e luglio del 2021. La rapina per la quale il trapper è stato condannato è quella che avrebbe commesso a Vignate (Milano) il 12 luglio del 2021.
In quella occasione, un giovane di 21 anni, a bordo di una Renault Clio parcheggiata in via Campo Sportivo, intorno alle otto di sera sarebbe stato avvicinato da due giovani a volto scoperto che, pistola alla mano, lo avrebbero minacciato di morte, gli avrebbero rubato 130 euro, gli AirPods e le chiavi dell'auto (non per rubarla ma per evitare che il 21enne la usasse per inseguire i rapinatori). Un amico della vittima, che si trovava fuori dall'auto, aveva poi detto ai carabinieri di avere riconosciuto Baby Gang. Dopo il colpo i due rapinatori sono scappati a bordo di una Mercedes nera che, effettivamente, era transitata a Vignate dieci minuti prima della rapina.
Dalla localizzazione del telefono di Baby Gang, si sa che fosse a Vignate alle 13.38 e, stando ad una foto sul profilo Instagram, a Rimini alle 5.52 della mattina seguente. All'interrogatorio di garanzia, Baby Gang si è dichiarato innocente dichiarando che, quella sera stessa, dopo avere pranzato a Vignate con un amico, si era diretto in riviera romagnola. Il gip gli ha comunuque contestato l'episodio di Vignate per il quale ora è stato condannato.
Assolto invece, il trapper, per l'altra rapina che gli era contestata dal pubblico ministero (che aveva chiesto 4 anni per entrambi gli episodi), avvenuta in piazza Vetra a Milano il 23 maggio 2021 intonro alle dieci di sera, quando un giovanissimo è stato accerchiato da tre ragazzi: mentre uno di questi gli ha tirato uno schiaffo al petto, un altro gli ha strappato la collana. L'utenza telefonica di Baby Gang lo collocava a Cerro al Lambro alle 21.33 e a Vimodrone alle 22.28: una finestra temporale così stretta che già il gip, in sede di disposizione delle custodie cautelari, non ha inteso contestare a Baby Gang questa rapina, per la quale ora è stato assolto.
Baby Gang era stato arrestato nel mese di gennaio del 2022, insieme ad altri colleghi trapper; ma il Tribunale del riesame aveva revocato la misura cautelare in carcere per quegli episodi affermando che le accuse erano troppo generiche. L'avvocato di Baby Gang, Niccolò Vecchioni, ha annunciato il ricorso contro la condanna.
Il trapper era finito nei guai anche a Rimini quando, nell'estate del 2021, il Questore di Rimini Francesco De Cicco aveva emesso un Foglio di via dai comuni di Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Bellaria-Igea Marina per tre anni dopo l'affermazione del rapper milanese che sui social aveva dichiarato "Ancora una volta per cause che non dipendono da me il live è stato annullato. Questo vuol dire che da oggi in poi tornerò a zanzare (derubare, ndr) i turisti in spiaggia a Riccione perché altrimenti non vado avanti. Non sto scherzando". Il provvedimento era arrivato dopo che sul 20enne Zaccaria Mohuib si era abbattuto il Daspo urbano, per la durata di 2 anni, riguardante i locali della Città Metropolitana di Milano emesso dal Questore del capoluogo lombardo. Il sospetto degli inquirenti riminesi era che il rapper fosse in qualche modo coinvolto negli scontri che, il 21 agosto del 2021, si erano registrati sulle strade di Riccione in seguito all'annullamento di in suo concerto. Quella notte uno sciame di giovanissimi aveva messo a ferro e fuoco la zona mare della Perla Verde.