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Cronaca

Trasporti, scuola e università, ecco dove il Green pass diventa obbligatorio

Dal primo settembre cambiano le regole, la certificazione verde necessaria per chi viaggia a lungo raggio

Cambiano le regole del Green Pass: dalla prossima settimana, infatti, entrano in vigore i dettami previsti dal decreto legge 111 dello scorso 6 agosto, che prevedono un allargamento dell'utilizzo della certificazione verde. Se infatti ad oggi il Green Pass serve per entrare nei locali al chiuso, per partecipare agli eventi e per viaggiare nell'Unione Europea, dal 1 settembre servirà per tutti i viaggi che comportano spostamenti di lungo raggio.

Pertanto solo vaccinati, guariti dal Covid e tamponati con certificato negativo potranno salire a bordo di aerei; navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale (tranne quelli che operano nello Stretto di Messina); treni Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità; autobus che collegano due regioni. Sono esclusi dall'obbligo di Green Pass gli utenti che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico locale e regionale. Torneranno anche i controllori per verifiche sia sui mezzi che a terra per ridurre l'affollamento di bus, tram e metropolitane. Compito dei controllori sarà anche quello di verificare il corretto uso delle mascherine e il rispetto delle regole di distanziamento previsto dalle norme anti-Covid. 

Il Green Pass diventa obbligatorio anche per docenti e personale scolastico, ma non per gli studenti, che hanno assoluta libertà di scelta. Restano comunque esenti dall'obbligo i minori di 12 anni e i soggetti che non possono vaccinarsi perché esenti secondo i criteri definiti dal Ministero della salute. Rimangono i nodi da sciogliere per la ripresa dell'anno scolastico: resta spinoso il caso dei tamponi per il personale scolastico che potrà accedere agli istituti solo con il Green Pass.

Come spiegato dal ministro Bianchi, chi non è vaccinato rischia infatti di essere sospeso dal servizio se non vaccinato e senza tamponi. I docenti e il personale scolastico - compresi gli addetti alle mense e all'amministrazione, pur non avendo alcun obbligo vaccinale, per poter entrare a scuola dovranno essere in possesso della certificazione verde, quindi dovranno essere o vaccinati o guariti dal Covid - in alternativa dovranno esibire un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. I professori che non rispetteranno l'obbligo saranno considerati in "assenza ingiustificata e a decorrere dal quinto giorno di assenza perderanno anche il compenso. Discorso diverso per gli studenti: fino alle scuole superiori nessun obbligo di Green Pass, mentre gli universitari che vogliono seguire le lezioni in presenza in ateneo dovranno essere in possesso della certificazione verde.  
 

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