Truffa i datori di lavoro dopo uno svenimento, denunciato
Da un banale svenimento ha pensato di "dileguarsi", continuando comunque a percepire lo stipendio. Un calabrese di 39 anni, dipendente di un albergo riminese, è stato denunciato con l'accusa di truffa
Da un banale svenimento ha pensato di "dileguarsi", continuando comunque a percepire lo stipendio. Un calabrese di 39 anni, dipendente di un albergo riminese, è stato denunciato con l'accusa di truffa. L'uomo accusò un lieve malessere mentre stava lavorando. Dopo agli accertamenti del caso, i medici gli avevano prescritto tre giorni di riposo. Ma il 39enne è rimasto per mesi a casa. Il datore di lavoro, pensando al fatto che il malore non fosse attribuile al lavoro, ha deciso di denunciarlo.
Gli agenti della Squadra Mobile di Rimini hanno denunciato con l'accusa di ricettazione e appropriazione indebita un 38enne residente a Rieti ed un napoletano di 46 anni. Il primo ha ceduto al campano un telefono oggetto di furto.