Turismo invernale, VisitRimini lancia le proposte per una stagione lunga 365 giorni

Con il debutto di "Rimini oltre l'Estate" si presenta al Ttg travel experience, "VisitRimini", la Destination management company ufficiale della città romagnola. Dal quartiere fieristico, in questi giorni capitale dell'impresa turistica nazionale, viene lanciata oggi la campagna video e social che punta a cambiare immagine al "divertimentificio estivo" italiano. A presentarla Valeria Guarisco, general manager di VisitRimini, Gian Luca Brasini, assessore comunale con delega allo Sport e Chiara Astolfi, direttrice VisitRomagna. "Rimini non è più solo una destinazione balneare- spiega Guarisco- è sport, cultura, enogastronomia, tutti elementi che compongono la proposta di 'Rimini oltre l'estate', il progetto che durerà da qui alla prossima primavera per una Rimini da short break durante l'anno di chi vuole trascorrere qualche giorno fuori dal proprio luogo di residenza". A rafforzare la convinzione che Rimini possa essere una meta attrattiva anche in inverno sono le "molte novità" che arricchiscono la sua offerta. Il general manager ne elenca qualcuno: "Il 24 settembre è stato inaugurato il museo d'arte contemporanea, il Part, uno dei motori culturali della città - evidenzia- è stato reso pedonale il ponte Tiberio, realizzata la Piazza sull'acqua, poi il Parco del mare, sede di wellness, il restauro del teatro Galli, altro motore culturale, l'estensione di 120 chilometri di piste ciclabili che collegano il mare all'entroterra". E ancora: Guarisco cita le celebrazioni per Federico Fellini con il recupero del cinema Fulgor, la prossima realizzazione del museo e la piazza dei sogni. "Ci sono tanti elementi che fanno di Rimini una città attraente tutto l'anno", assicura.

E proprio partendo da ciò VisitRimini ha sviluppato delle "suggestioni di viaggio", ovvero "proposte per una visita di pochi giorni in cui suggerire cosa fare". I pacchetti sono acquistabili direttamente dal sito di VisitRimini e saranno promossi su social e testate specializzate. A corollario del progetto, anche le "Riministylecard", card con cui i visitatori avranno sconti e regali in un circuito di negozi, centri benessere e ristoranti "tipici". Il progetto di una città turistica 365 giorni l'anno assume enorme rilevanza oggi più che mai: "Il tema della destagionalizzazione è per noi fondamentale- conferma Brasini- oggi abbiamo bisogno di una maggiore diluizione di presenze che storicamente sono concentrate in pochi periodi". Fino ad oggi per Rimini la destagionalizzazione è sinonimo di turismo e sport: non solo grandi eventi. "E' la pratica sportiva in sè che diventa leva turistica", chiarisce. Certamente, l'emergenza sanitaria non favorisce nè il turismo, nè lo sport, ammette. "Ma continuiamo a crederci, nonostante i dpcm e le ordinanze torneranno presto a essere importantissimi". Tanto si è fatto a Rimini anche sul turismo congressuale, invece "il turismo culturale è un terreno che ancora non abbiamo mai avuto modo di esplorare fino in fondo- riconosce l'assessore- non perchè eravamo poveri di prodotto, ma perchè non eravamo consapevoli di quello che avevamo". Diversamente, "oggi abbiamo motori culturali che vanno declinati in prodotto turistico". Infine la direttrice VisitRomagna, "sorella maggiore" di VisitRimini plaude alla reattività del team di Guarisco malgrado il lockdown e le difficoltà del settore. "Avremo davanti ancora un periodo difficile- riconosce- ma con gli opportuni accorgimenti possiamo consolidare sempre più i nostri brand". In questo "VisitRimini risponde a un'esigenza primaria- spiega- far conoscere le nuove opportunità di una cittè che è cambiata". Astolfi evidenzia come negli ultimi anni sia stata portata avanti una riqualificazione "prepotente" per cittadini e turisti. Che è "da valorizzare".