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Cronaca San Clemente

Verde pubblico, San Clemente punta su ridotto consumo energetico e zero concimi chimici

Questi i principi ispiratori della riqualificazione/cura delle micro-aree di verde pubblico presenti lungo via Tavoleto fino all’incrocio con via Monte Casale nella frazione di Sant’Andrea in Casale

Bassa manutenzione e alta sostenibilità. Questi i principi ispiratori della riqualificazione/cura delle micro-aree di verde pubblico presenti lungo via Tavoleto fino all’incrocio con via Monte Casale nella frazione di Sant’Andrea in Casale. “Non è più concepibile l’idea di un verde pubblico stradale irrigato ogni giorno - anche con acqua potabile - con fioriture stagionali - belle a vedersi ma che necessitano di sostituzione due volte l’anno - diserbato e concimato chimicamente e con notevole produzione di rifiuti derivanti da sfalci e potature. L’obiettivo, in buona parte già realizzato, lungo via Tavoleto corrisponde - dice l’Assessore all’Ambiente, Fabio D’Erasmo (foto in allegato) - alla volontà di creare nuove aiuole senza far ricorso alla chimica; a basso consumo energetico; minimo impiego d’acqua e rifiuti pari a zero. Il costo degli interventi è stimato in poco più di 10mila euro”. 

Via Tavoleto lato San Clemente - I lavori lungo via Tavoleto, lato San Clemente, sono stati suddivisi in tre fasi. La prima relativa alla preparazione del terreno attraverso la rimozione degli arbusti, la ripulitura della superficie e l’eliminazione delle infestanti. La seconda tramite l’aggiunta di un apposito composto agricolo di qualità utile a dare la giusta fertilità e garantire il nutrimento alle piante nel corso degli anni (senza apporto di concimi chimici). La terza, con la messa in sicurezza dell’alberature già esistenti - mediante potatura - raccordando poi il terreno alla strada e al marciapiede. 

Aiuola via Monte Casale - “L’aiuola su via Monte Casale - spiega l’Assessore D’Erasmo - di per sé già pianeggiante segue invece un altro percorso: qui si punta a realizzare un prato alternativo ai tradizionali con l’inserimento di tappezzanti - graminacee ornamentali - che ben tollerano i periodi siccitosi e danno solidità all’impianto. Si insedieranno inoltre altre varietà in modo da favorire una particolare ricchezza di fioriture, facili da mantenere e di grande piacevolezza cromatica da marzo ad ottobre”. Nell’aiuola su via Monte Casale, l’irrigazione di soccorso - solo nei mesi più caldi - verrà assicurata da un sistema a goccia (consumo idrico minimo).

Via Tavoleto lato Conca - Qui è collocata un’asola, tra il muretto privato e il marciapiede, senza alcuna disponibilità idrica. Oltre a rinnovare il terreno, si è optato per una piantumazione vegetale davvero molto resistente alla siccità. Il problema delle infestanti sarà limitato - per quanto possibile - grazie al posizionamento ravvicinato delle essenze.

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