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Cronaca Riccione / Viale Gabriele D'Annunzio

Violenta rissa nella zona del Marano, strappa a morsi l'orecchio dell'avversario

Un gruppo di turisti sardi è stato attaccato da dei coetanei napoletani in due riprese. Ad avere la peggio è stato un 21enne cagliaritano portato al pronto soccorso dell'Infermi

Notte di ordinaria follia, quella tra martedì e mercoledì, nella zona del Marano dove si è scatenata una furibonda rissa tra un gruppo di campani e di sardi. Ad accendere la miccia, verso le 5.15 di mercoledì, è stato un gesto galante di un 21enne cagliaritano che ha voluto offrire una rosa a una ragazza. L'intenzione non è stata particolarmente gradita da un gruppo di 8 partenopei che hanno avvicinato il sardo e i suoi amici per chiedere conto di quel gesto. Dopo aver inveito contro i cagliaritani, uno dei napoletani ha afferrato il mazzo di rose dalle mani del 21enne è l'ha scagliato a terra mentre i due gruppi sono passati alle mani. Scattato l'allarme, che ha fatto accorrere le Volanti della polizia, quando gli agenti sono arrivati sul posto i napoletani erano già fuggiti mentre a terra, sanguinante per un profondo taglio al labbro inferiore, c'era uno dei ragazzi cagliaritani. Il personale delle Volanti ha chiesto l'intervento di un'ambulanza del 118 ma, questa, è arrivata solamente dopo 40 minuti per medicare il ferito che ha avuto bisogno di alcuni punti di sutura al labbro inferiore.

La questione sembrava essere finita ma, una volta che ambulanza e polizia si sono allontanati da viale d'Annunzio, verso le 6 i napoletani sono ritornati sul posto e, visti i sardi, hanno cercato nuovamente la rissa. In particolare, tre partenopei hanno preso di mira due avversari che stavano camminando lungo la strada. Mentre un napoletano ha afferrato una bicicletta e l'ha scagliata addosso al 21enne, gli altri due hanno aggredito l'amico per evitare che potesse aiutare il giovane. Tra pugni e calci, il povero 21enne rimasto a terra è stato sopraffatto da uno dei napoletani che, nella foga del pestaggio, gli ha strappato a morsi l'orecchio destro. Nel nuovo parapiglia, due dei tre napoletani sono riusciti a fuggire a bordo di una vettura mentre il terzo, che ha materialmente morso il sardo, è stato bloccato da un buttafuori di un locale della zona intervenuto per placare la rissa.

Al Marano sono tornate, nuovamente a sirene spiegate, sia le Volanti della polizia che l'ambulanza del 118. Gli agenti hanno ammanettato il napoletano 22enne mentre i due ragazzi sardi, feriti entrambi, sono stati portati d'urgenza prima al pronto soccorso di Riccione e poi a quello di Rimini. Nel frattempo è stato ritrovato, sull'asfalto, il pezzo del padiglione auricolare del 21enne e, i medici dell'Infermi, hanno tentato di ricucirlo al ferito. Al momento non è possibile essere certi della riuscita dell'operazione. Per il 22enne, invece, è scattato l'arresto per lesioni gravissime mentre i due ragazzi, che erano in macchina con lui e che poi sono scappati, sono stati rintracciati e identificati. Per loro l'accusa è quella di concorso in lesioni gravissime.

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