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Economia

Banca Malatestiana, nel primo semestre un trend positivo con la "scommessa" dei prodotti green

La presidente Enrica Cavalli: "Banca Malatestiana si è imposta come Banca green perché crede nello sviluppo sostenibile, nella crescita dell’ambiente, nella necessità di una transizione ecologica ed energetica"

I dati della semestrale appena approvata dal Consiglio di Amministrazione della Banca Malatestiana si contraddistinguono per supporto al tessuto economico e consulenza globale. In un contesto ancora caratterizzato dagli strascichi pandemici e dalla virulenza delle tensioni geopolitiche, Banca Malatestiana non viene meno alla sua mission principale: sostegno alle imprese e alle famiglie e spiccato spirito consulenziale. Ne è prova, tra gli altri, la costante crescita degli impieghi performing (+ 6% rispetto a dicembre ’21) che supera, doppiandoli, gli incrementi registrati sul territorio di riferimento e sul mercato nazionale (che si ferma ad un + 3,3% rispetto a un anno fa). Lo confermano i dati sul comparto assicurativo che attestano la capacità di cambiamento e dinamismo della Banca: in un contesto in cui la protezione della persona è percepita come fondamentale, Banca Malatestiana è divenuta, in poco tempo, un solido riferimento per il territorio con una gamma di prodotti in grado di coprire ogni esigenza e consulenti capaci di assistere e supportare qualunque bisogno della clientela. Il tutto contornato dalla costante espansione del margine di interesse (+7,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), dal crescente apporto delle commissioni nette (+1,2% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente) e dalla conferma di un importante utile periodale.

I risultati della semestrale proseguono un trend ascendete – dichiara il direttore generale Paolo Lisi –  perché poggiano su robusti ratio di efficienza, affidabilità e solidità patrimoniale a dimostrare che non sappiamo solo fare numeri, ma sappiamo fare “buoni” numeri: bassi livelli di deteriorati, coperture delle sofferenze oltre al 90% e Cet1 ratio tra i migliori in Italia confermano la resilienza del nostro modello di business che pone orgogliosamente ancora al centro le persone e il territorio”.

Il 2022, inoltre, ha contraddistinto Banca Malatestiana per l’impegno verso la sostenibilità ambientale e la transizione ecologica. Iniziata con un’attenzione ai gadget natalizi dell’anno scorso e con l’abbandono della carta, è proseguita con una vasta campagna pubblicitaria nei primi mesi del 2022, per poi calarsi sul tessuto sociale grazie ad una serie di iniziative rivolte ai Soci e ai Clienti senza dimenticare le buone prassi aziendali e il sostegno green di lungo periodo al territorio di competenza. In questi primi sei mesi sono stati ideati prodotti green a sostegno dell’efficienza energetica e per la riqualificazione degli edifici, è stato aggiornato il catalogo dei servizi di investimento con l’introduzione di prodotti finanziari sostenibili e responsabili, si sono supportati progetti di sensibilizzazione ecologica, attivate pratiche aziendali per ridurre consumi e sprechi, adottati comportamenti sostenibili negli acquisti e promosso la riscoperta del territorio.

Queste sono solo alcune attività che hanno caratterizzato le azioni “verdi” della Banca nel primo semestre 2022: aggiornamento del listino prodotti con l’inserimento per le famiglie di Casamia Bm Classe A, mutuo a condizioni agevolate, per chi deve acquistare una casa in classe energetica "A" oppure eseguire lavori di ristrutturazione con efficientamento energetico di almeno due classi e per le imprese di Mutuo Impresa BM Energia. Inserimento in catalogo Prestipay Prestito Green, un finanziamento flessibile che offre la possibilità di realizzare progetti eco-friendly con semplicità e trasparenza. Introduzione di servizi per massimizzare i contributi della prima missione del Pnrr, come “Cerca il Bando di Cerved” e attivazione di offerte di consulenza fornite da Warrant Hub. Adeguamento della gamma dei prodotti di investimenti con, ad esempio, Nef Ethical comparto che si propone di investire principalmente in obbligazioni globali con un elevato profilo ambientale, sociale e di governance (Esg), in "green bond" e in "social bond".

E ancora: attivata per i Soci l’iniziativa “Ripartiamo da qui” percorsi naturalistici a piedi alla scoperta a km 0 del nostro territorio e stimolato la clientela all’utilizzo di strumenti digitali attraverso la firma grafometrica, la firma elettronica avanzata, l’infobanking e i servizi virtuali a limitato impatto ambientale; aderito ad iniziative che promuovono i valori della sostenibilità ambientale come Greennovation – Hackathon, M’illumino di meno, Banca Bosco, Giocolab per la Giornata Mondiale del riciclo; attivato buone prassi aziendali come la riduzione dell’utilizzo della carta stampata, l’uso esclusivo di carta riciclata o certificata FSC, la sostituzione del parco auto con mezzi elettrici, l’installazione di colonnine per la ricarica presso la sede della Banca.

"Banca Malatestiana – aggiunge la presidente Enrica Cavalli - si è imposta come Banca green perché crediamo fermamente nello sviluppo sostenibile, nella crescita rispettosa dell’ambiente, nella necessità imprescindibile di una transizione ecologica ed energetica. Gli ultimi tragici eventi internazionali sono testimonianza dell’esigenza a cui Banca Malatestiana si ispira e ci hanno rafforzato nella convinzione della correttezza del percorso intrapreso quale fattore di sviluppo del benessere collettivo” .

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