Sigep, biglietti online: ben 150mila operatori pre-accreditati alla vigilia della fiera

Biglietti solo online. Per la prima volta è stata adottata anche per il Sigep la gestione esclusivamente informatizzata della procedura d’ingresso al quartiere fieristico. Quindi, stop alle tradizionali file intorno alle casse e che rallentano gli ingressi. Ora gli operatori professionali devono pre-accreditarsi già prima della manifestazione (lo hanno fatto in oltre 150.000 fino a venerdì scorso) e una volta in fiera percorrere le corsie riservate: rossa per gli espositori e verde per i ‘fast pass’, con lettura del titolo d’ingresso anche da QR Code sullo smartphone.

“All’aspetto innovativo, cui si aggiunge la prudenza di chi, lavorando con numeri così alti non può permettersi errori – spiega Patrizia Cecchi, direttore business unit Rimini Fiera – va aggiunta una constatazione che già dopo due giorni possiamo dare per oggettiva: il nuovo sistema consente un flusso d’ingresso rapidissimo all’inizio della giornata. Abbiamo registrato oltre 11.000 ingressi nella prima ora di sabato e 19.000 in quella di domenica. Ciò significa garantire agli espositori un pubblico professionale sin dai primi minuti della giornata, è un’ora in più di business in fiera. Se moltiplichiamo per le cinque giornate, si comprende bene il vantaggio”.

Rimini Fiera ha deciso, per agevolare l’iter del progetto, di rendere più esplicite nella comunicazione le regole da anni in vigore (ingresso minorenni, liberatorie ed altro). E' stata inoltre predisposta  un area ‘blu’ per coloro che non essendosi premuniti di biglietto elettronico necessitavano di assistenza: per agevolarli sono state allestite oltre 100 postazioni ai tre ingressi fra quelle dotate di pc e casse aperte, presidiate da operatrici. Possibilità che per il futuro tenderà ad essere abbandonata per gestire solo online gli ingressi.

“La nuova gestione degli ingressi ha avuto successo - conclude Paolo Recca, a capo del team di Rimini Fiera che ha gestito il progetto negli ultimi mesi - La media di registrazioni on line, nelle fasi di lancio di questa tipologia di processi si attesta intorno al 40%. Qui invece abbiamo raggiunto percentuali che sfiorano l'80%”.