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Economia

Censimento dell'agricoltura, riduzione dell'attività agricola

L'assessore Juri Magrini ha sottolineato "come anche il territorio riminese, in linea con quello regionale e nazionale, risenta di una sensibile riduzione dell'attività agricola"

E’ stato presentato il sesto censimento generale dell’agricoltura. Nel presentare i dati l’assessore Juri Magrini ha sottolineato “come anche il territorio riminese, in linea con quello regionale e nazionale, risenta di una sensibile riduzione dell’attività agricola. La globalizzazione, d’altronde, cambiando le logiche e i metodi di produzione e consumo, non può non avere un effetto anche in un settore così importante come quello dell’agricoltura.

Al mercato o al negozio sotto casa si possono magari trovare con più assiduità i pomodori rumeni piuttosto che quelli coltivati a pochi chilometri di distanza. Questa riduzione però implica anche la concentrazione della produzione in aziende agricole più grandi e professionali. Una produzione quindi più attenta alla qualità e alla salvaguardia delle tipicità; un dato statistico che dà preziose indicazioni anche alla politica e alle associazioni circa le priorità sulle quali lavorare e investire, a partire appunto dalla tutela qualitativa.

Questo la prima lettura dei dati del censimento. C’è poi la componente dell’urbanizzazione del territorio. La Provincia di Rimini, con il PTCP 2007, si è dotata di uno strumento in grado di garantire gli equilibri urbanistici, tutelando rigorosamente la destinazione agricola. Le difficoltà del settore emergono e per questo la Provincia di Rimini sta monitorando da vicino la situazione cercando di sostenere le aziende agricole, con un occhio di riguardo alla qualità e alla professionalità”.  
 

 

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