L'export ha chiuso il 2021 in forte ripresa. "Ma la guerra in Ucraina innescherà una nuova crisi"
Nel 2021 le esportazioni in provincia di Rimini sono state pari a 2.630 milioni di euro, con un incremento del 17,7% rispetto al 2020
Bene l'export nel riminese. Nel 2021 le esportazioni in provincia di Rimini sono state pari a 2.630 milioni di euro, con un incremento del 17,7% rispetto al 2020, superiore alla variazione regionale (16,9%) ma inferiore a quella nazionale (+18,2%). Positivo è il recupero della perdita verificatasi nel 2020 (-13,8% annuo), con un valore dell’export che raggiunge livelli superiori di quelli del 2019 (+1,4% la variazione 2021-2019).
L’analisi trimestrale diffusa dalla Camera di Commercio della Romagna rileva come tutti e quattro i trimestri del 2021 facciano segnare un aumento tendenziale (rispetto agli stessi periodi dell’anno precedente); il più alto si registra nel secondo trimestre (+51,5% su aprile-giugno 2020) mentre quello minore si verifica nel primo (+4,0% rispetto a gennaio-marzo 2020).
Nel 2021 aumentano in modo deciso le esportazioni dei principali prodotti: +16,7% i macchinari e gli apparecchi meccanici (29,1% del totale), +58,7% i mezzi di trasporto (12,4%), di cui +56,3% le navi e imbarcazioni (11,7%), +13,7% i prodotti alimentari e le bevande (8,7%), +7,2% i prodotti in metallo (7,0%), +47,6% gli apparecchi elettrici (6,1%) e +17,2% gli articoli in gomma e materie plastiche (5,2%). L’eccezione è rappresentata dagli articoli di abbigliamento (14,0% dell’export), in calo del 2,5%.
I principali Paesi di destinazione delle esportazioni risultano, nell’ordine, gli Stati Uniti (14,8% del totale), la Francia (9,1%), la Germania (8,3%), il Regno Unito (6,2%), la Spagna (4,2%) e la Polonia (3,9%); sono gli Stati Uniti a registrare la maggiore variazione annua (+46,3%), a cui seguono Spagna (+24,0%), Francia (+17,8%), Germania (+11,7%), Polonia (+11,6%) e Regno Unito (+6,0%).
In tale contesto, le importazioni dell’anno 2021 ammontano a 1.181 milioni di euro (+32,3% sul 2020). Positivo, infine, il saldo commerciale (differenza tra esportazioni e importazioni) registrato nel 2021, e pari a +1.450 milioni di euro, in crescita dell’8,0% rispetto a quello del 2020.
“I dati dell’export nel 2021 confermano la dinamicità del nostro sistema imprenditoriale, il gradimento dei nostri prodotti a livello internazionale e la buona capacità competitiva del nostro sistema produttivo. Gli scambi con l'estero, e in particolare le esportazioni, rappresentano una componente fondamentale per la nostra economia in quanto generano nuovo valore e sono anche una grande opportunità per promuovere l'apertura e l'attrattività dell'intero sistema territoriale – dichiara Roberto Albonetti, Segretario generale della Camera di commercio della Romagna –. Purtroppo, il conflitto Russia-Ucraina sta causando un brusco cambiamento dello scenario internazionale e desta forte preoccupazione. La durata e gli esiti della guerra influenzeranno molto l’economia europea e, quindi, quella italiana. Le ripercussioni economiche e sociali vanno, infatti, ad aggiungersi alle preesistenti difficoltà legate all’innalzamento del costo delle materie prime e delle fonti energetiche e potrebbero innescare una nuova crisi economica".